Cresce l’attesa per il 31 maggio, giorno in cui scatterà l’edizione 2017 delle World Series of Poker. Vi proponiamo di seguito il calendario completo degli eventi in programma.
74 eventi, altrettanti braccialetti, 44 giorni di gioco e la tanto attesa appendice di novembre, con la disputa del Final Table del Main Event. Questi, in sintesi, i numeri delle World Series of Poker 2017.
La più importante rassegna del poker internazionale si prepara ad inaugurare una nuova edizione, presentando delle novità interessanti, unite a certezze più che solide.
Vi presentiamo allora il calendario dettagliato dei 44 eventi che assegneranno i tanto ambiti braccialetti delle WSOP, con il consueto scenario del Rio All-Suite Hotel and Casino di Las Vegas.
WSOP 2017 - I 74 eventi tra tradizione e novità
Non si può negare che anche quest'anno le World Series of Poker saranno il circuito più importante, interessante e a maggior impatto nel poker internazionale. Anche il calendario dell'edizione 2017 del più ricco e lungo circuito dell'anno nel mondo del poker live presenta infatti delle attrazioni alle quali sarà difficile resistere, con la partenza fissata per il 31 maggio. Grande attesa, grande curiosità ma come di consueto anche tanta voglia di sedersi ai tavoli per misurarsi con i più grandi giocatori in circolazione e andare a prendersi quel braccialetto che di certo, ad un giocatore di poker, cambia la vita.
Sono in totale 74 gli eventi che in questa edizione delle WSOP assegneranno i braccialetti, con la solita distinzione tra tornei di basso, di medio e di alto buy-in, con la beneficenza ancora una volta al primo posto e con un viaggio che ci accompagnerà per una quarantina di giorni, fino alla data del 20 luglio in cui è prevista la conclusione del Main Event, e più in generale del gioco nella sala del Rio di Las Vegas.
Si giocherà il consueto torneo riservato agli operatori all'interno del Rio All-Suite and Hotel Casino, in modalità No Limit Hold'em e che si snoderà attraverso due giorni di evento che assegnerà il primo braccialetto ufficiale. Il primo torneo aperto a tutti sarà invece il Tag Team Championship, che con un buy-in di 10.000 dollari e un programma che prevede i giocatori messi in coppia e presenti al tavolo in alternanza, cercheranno di portare a casa il titolo.
Già nella prima settimana non mancheranno le emozioni e i grandi eventi con montepremi clamorosi messi in palio, con un occhio sempre vivo sul piano umanitario. In primis scatterà il The Colossus, già divenuto il torneo dei record nell'edizione 2015 delle WSOP e pronto ad accogliere tra i tavoli del Rio migliaia di giocatori attratti dal basso buy-in. A seguire scatterà anche l'High Roller for ONE DROP, il tanto atteso appuntamento che unisce il poker con la beneficenza. Ovviamente si tratta di un torneo per pochi, con un buy-in di 111.111 dollari e una buona parte dell'incasso che verrà devoluto all'associazione fondata da Guy Laliberte.
A proposito di buone azioni collegate a doppio filo con il poker, da tenere in grande considerazione anche l'ultimo torneo in programma in ordine cronologico, il Little One for ONE DROP. Già come suggerisce il nome del torneo, si tratta di un evento più abbordabile sul piano del buy-in, che è di appena 1.111 dollari e prevede già al suo interno la parte da devolvere all'associazione One Drop. Dall'11 al 13 luglio ci si gioca l'ultimo braccialetto, ma che ultimo non è sul piano benefico.
Grande curiosità anche per quanto riguarda il The Giant, torneo che si svilupperà attraverso diversi flight di qualificazione equamente distribuiti nel tempo, per un evento che inizierà il il 9 giugno e si concluderà con il Final Table quasi un mese dopo, il 7 luglio. Anche il Millionaire Maker è un evento degno di nota di queste WSOP 2017: buy-in di 1.500 dollari per un montepremi garantito – come suggerisce il nome del torneo – di un milione. Non possiamo non annoverare anche i tanti eventi con la nomenclatura “Championship”, con tutte le specialità del poker messe in campo con un buy-in di 10.000 dollari, quasi sulla scorta del Main Event di cui parleremo più avanti.
Più vivo che mai, soprattutto dopo la buona riuscita del primo tentativo fatto un anno fa, il rapporto tra le World Series of Poker e il poker online. Si giocherà anche quest'anno l'evento interamente previsto attraverso WSOP.com, la piattaforma allestita ad hoc per consentire ai maestri dell'online di sfidarsi per portare a casa il braccialetto come se fossero impegnati al Rio: per loro, il giorno da segnare in rosso sul calendario è l'1 luglio.
E poi c'è il Main Event, la madre di tutti gli eventi dedicati al poker live. Quest'anno ci sarà una grande novità, ma che in un certo senso è un ritorno al passato, dovuto in particolare agli incastri del calendario del poker live che nel 2017 prevede anche la disputa delle World Series of Poker Europe, in programma a novembre al King's Casino di Rozvadov. Dunque il Final Table non si giocherà verso la fine del 2017 come si è fatto negli anni precedenti, ma è prevista una sosta di un paio di giorni tra la composizione e l'inizio del tavolo finale, prima di assegnare il braccialetto più prestigioso. Quello più atteso.
Come volare alle WSOP senza spendere un capitale
Supponiamo che vogliate partire dall’Italia per andare a giocare il Main Event o giusto in tempo per l'ultimo evento delle WSOP. Vi consigliamo di fissare la partenza qualche giorno prima tanto per avere una giornata di tempo utile ad ambientarsi a Vegas ed evitare di subire il peggio del jet-lag al tavolo verde. In questo momento il miglior volo diretto a Las Vegas se partite da Roma lo troviamo su Skyscanner.
Analizzando diverse ipotesi potete trovare voli davvero convenienti da Roma Fiumicino e arrivo a Las Vegas, viaggiando con US Airways. Tempo della traversata: 17 ore scarse.
Il volo di ritorno potete prenderelo ache con comodo e approfittare di trascorrere qualche giorno in più nella Sin City e invece di optare per un diretto potete anche decidere di fare uno scalo a Philadelphia.
Optando per questa soluzione andreste a spendere sicuramente meno.
Per chi vuole partire da Milano la situazione è decisamente più complicata. Non ci sono voli diretti e questo significa che è necessario fare uno scalo sia all'andata che al ritorno. Dovreste decidere inoltre se fare uno scalo europeo, atterrando ad esempio a Francoforte o a Madrid o se optare direttamente per uno scalo USA al JFK Airport. Tutto dipende da quanto siete disposti a spendere e dalla comodità del volo dato che viaggiare con gli scali implica sempre lunghe attese snervanti.
Una soluzione per non spendere troppo c'è, basta solo giocare d'anticipo e scegliere l'opzione più adatta alle vostre esigenze.
Come trovare un buon Hotel a Las Vegas
Dopo aver proposto un’ampia scelta su come trovare il miglior volo per Las Vegas, andiamo ora a vedere diverse soluzioni per la nostra permanenza a Sin City.
Nella nostra guida proporremo tre diverse soluzioni per altrettanti budget: una soluzione Easy per chi vuole spendere poco, una soluzione media e infine una soluzione High Roller, per chi vuole soggiornare in Nevada senza badare a spese.
Low-Stakes: 500 - 870 Euro
Navigando su Booking troviamo una soluzione a basso costo, ma in ottima posizione, optando per l’Excalibur.
Questo resort, situato nel cuore della Strip e ispirato ai castelli delle fiabe, offre un centro benessere completo, 6 ristoranti, un casinò di 9.300 m², un grande centro business e numerosi negozi. Inoltre durante il soggiorno si potrà scegliere tra diversi spettacoli musicali e teatrali.
Alla modica cifra di 534 euro, potremmo disporre di una camera matrimoniale di 33 m² con tv via cavo e aria condizionata.
In alternativa, salendo a 678 euro possiamo soggiornare al Flamingo, uno degli storici alberghi di Las Vegas.
Il Flamingo è situato sulla Strip, vanta una piscina in stile caraibico, un centro benessere, un casinò di circa 7150 m² e una palestra all'avanguardia.
La camera che troviamo nell’offerta di Booking è di 33 m², dotata di tv a schermo piatto, aria condizionata e area salotto. Un’altra buona soluzione a un prezzo molto contenuto, poco più di 50 euro a notte!
L’ultima alternativa Easy è il New York New York. Questo resort è una riproduzione di New York City, dove troviamo anche una copia della Statua della Libertà alta 45 metri.
Offre un casinò all'avanguardia, montagne russe, negozi di lusso e piscine all'aperto con vasche idromassaggio.
Con 865 euro avremo a disposizione una matrimoniale di 37 m² con tv via cavo, bagno in marmo e una docking station per iPod.
Mid-Stakes: 1.300 – 1500 Euro
Passiamo ora alle sistemazioni nella media. La prima proposta è il Mirage: hotel dotato di grandi piscine, di un casinò completo e di un centro benessere.
Inoltre, questo resort vanta un eccezionale delfinario, un parco con animali selvatici, un'ampia offerta gastronomica e sfoggia un vulcano in miniatura che erutta lava.
Pagando 1.463 euro potremmo usufruire di un Camera King Tower Resort situata ai piani superiori con accesso tramite ascensore privato, con vasca idromassaggio, tv a schermo piatto e docking station per iPod.
Chi non ama il classico ma preferisce il moderno può optare per l’Aria, un resort extra lusso che ha aperto le porte poco meno di 4 anni fa, nel dicembre 2009.
Situato sulla Strip, l'Aria ospita un casinò di 14.000 m², 16 ristoranti, 8 locali notturni, camere dotate di grandi vetrate con vista mozzafiato sulla città e un centro benessere con 62 sale trattamenti.
Il prezzo del soggiorno equivale a quello necessario per il Mirage, ma qui avremmo a disposizione una camera high tech più grande (48 m²), con tv da 42 pollici e un sistema di controllo dei diversi impianti attraverso uno schermo touchscreen posto accanto al letto.
L’ultima opzione è il Wynn, dove pagando 1.565 euro potremmo passare 12 notti in una matrimoniale di quasi 60 m² dotata dei migliori confort.
Il Wynn propone un mix tra esperienza moderna ed esotica, con un centro termale, piscine in stile oasi e una varietà di esclusivi negozi.
Per gli amanti del gioco un casinò con oltre 1800 slot, 26 tavoli da poker e una vasta selezione di giochi, incluso il blackjack a bordo piscina.
High-Stakes: 3.000 Euro - ...
Per concludere, proporremo due soluzioni High Roller per gli amanti del lusso. La prima soluzione, e non potevamo fare a meno di menzionarlo, è rappresentata dal mitico Bellagio.
Questo meraviglioso resort sorge sulla Las Vegas Strip e offre un grande casinò, un centro benessere completo, 5 piscine ed è famoso per il suo spettacolo di fontane.
Con 3.430 euro avremo a disposizione una Suite Salone di 80 m² dotata di una hall in marmo, una zona salotto, tv da 42 pollici e vasca idromassaggio.
L’alternativa di lusso è il Mandarin Oriental, un fantastico resort inaugurato a fine 2009. Sorge lungo la Strip e offre un centro benessere a tema Shanghai di 2.508 m²; inoltre ospita il Twist by Pierre Gagnaire, che vanta una moderna cucina francese fusion, una pasticceria, il Tea Lounge e il Mandarin Bar.
Per la ‘modica’ cifra di 3.580 euro soggiorneremo in una Camera Premier di 60 m² con una splendida vista sulla Strip e sul centro della città, oltre a tutti i migliori confort.
Insomma, soluzioni per tutti i gusti e per tutte le disponibilità per passare 12 notti nella città del peccato!