Vi siete mai chiesti come mai non riuscite mai a vincere i freeroll, presenti in massa nelle schedule delle varie room? Vi spiegheremo perchè.
Parliamo dei freeroll, definiti in altri termini come eventi esclusivi, modi per costruire da zero il proprio bankroll e così via. Ma la verità è che tornei del genere sono quasi sempre fonti di frustrazione e di storie legate alle bad beat.
Il motivo è uno solo: spesso lo si gioca nel modo sbagliato! Basta leggere e chiedersi se il proprio stile di gioco nei freeroll appartiene ad almeno una di queste tre categorie. Se è così, vuol dire che c’è da correggere qualcosa.
Se invece il tuo stile non appartiene a quelli che stiamo per elencare, non ci faremo problemi a inserirti nel gruppo dei giocatori di poker più sfortunati in circolazione.
Ecco dunque le tre categorie di strategia per i freeroll, che avrai adottato centinaia di volte ma che in realtà avresti dovuto ignorare.
1) Andare all-in in tutte le mani
Quante volte ti è capitato di essere eliminato dal classico giocatore che mette tutto lo stack al centro in ogni mano? Almeno una decina, vero?
Ti sei mai chiesto perchè avviene ciò? Perchè è un giocatore russo? Sai perfettamente che non c’è niente di programmato. Se pensi che una poker room aiuterà di proposito un giocatore più scarso di te, per poi cercare di farti risalire la china, allora c’è qualcosa che non va in te.
Oppure dovresti pensare ad altre motivazioni, come il fatto che il tuo avversario potrebbe essere ubriaco – e non è detto che non lo sia – oppure semplicemente che non gli importi più di tanto perchè sta pur sempre giocando un freeroll.
Ma stai pur certo che un giocatore così non vincerà mai il torneo, per quanto sia stato fortunato nell’eliminarti. E per questo motivo, è totalmente sbagliato adottare questa strategia.
È facile capire perchè, anche la matematica va contro questo metodo di gioco, che prima o poi si ritorcerà contro chi lo adotta. Più volte giocherai così, più vicino sarà il momento della tua eliminazione e meno frequenti saranno le volte in cui andrai a premio in questi tornei.
Ti consigliamo di annotare tutte le volte in cui chiamerai questi all-in piuttosto random, e avrai la mano migliore: noterai che ti stai avvicinando sempre più ad una conclusione giusta delle mani in questione.
Se la frustrazione prende il sopravvento e inizi ad andare all-in ogni volta, molto spesso ti troverai di fronte ad una grande mano da battere, e difficilmente avrai la meglio. Se non ci credi ti invitiamo a provare più volte: in fin dei conti non costa nulla.
2) Bluffare
Quando giochi un freeroll, non bluffare. Non pensarci nemmeno. Perchè? Ragiona: su nove persone sedute al tavolo, tre potrebbero non saper giocare, altri tre sono giocatori schierati in tutti I freeroll presenti nella schedule, e gli ultimi due giocano senza stare troppo a pensare.
Ad ogni bluff che proverai a piazzare, troverai sempre un call da parte di qualcuno che non ti aspetti possa chiamare, e avrà sempre una mano migliore della tua. Non aspettarti delle belle chiamate su un tuo bluff, raramente le troverai.
Quando ci si iscrive ad un freeroll, sul tasto da cliccare non dovrebbe esserci scritto “registrati”, bensì “metti da parte il criterio”. Probabilmente non c’è scritto così perchè è una frase troppo lunga da inserire in un bottone.
3) Giocare da manuale
Hai letto il paragrafo precedente, vero? Stai provando a giocare ancora una volta con criterio, ma non dimenticarti della gente che non lo fa.
Dimentica tutti gli articoli di strategia che hai letto, perchè nei freeroll funziona diversamente. È come trovarsi di fronte ad un buco nero, dove la fisica non funziona come di consueto.
Credi che basterà fare un raise x3 con una buona mano per riuscire a vincere il colpo, senza che nessun altro faccia niente? Sbagliato! Il concetto di “rilanciare per vincere” è del tutto assente da questo microcosmo. Se non ci credi, prova.
Fare check fino al river quando si gioca una mano in cui c’è un giocatore andato all-in? Non succederà neanche questo. Siamo sicuri che troverai sempre qualcuno che re-pusherà al river.
4) La strategia che funziona nei freeroll
Dopo aver stabilito che nessuna delle strategie tradizionali del poker funziona nei freeroll, dopo aver stabilito che troveremo al tavolo gente che gioca senza pensarci troppo nonchè cattivi giocatori, cerchiamo ora di sfruttare tutte queste informazioni a nostro vantaggio.
Ecco una serie di regole da seguire in questi casi estremi.
Limpa più volte che puoi. Non troverai questo suggerimento in nessun articolo di strategia, ma fallo. Ad ogni mano in cui rilancerai da early position, troverai quasi sempre un all-in, anche al primo livello.
Per quante volte rilancerai con grandi mani come A-K, J-J o più, dovrai scontrarti con almeno uno o due giocatori. Basta andare a vedere quante odds avrai con mani del genere in questi contesti: difficilmente avrai un gran valore.
Piuttosto limpa spesso e guarda quanti più flop possibili. Più vicino ti trovi al bottone, più spesso dovrai limpare. E vai all in in caso di doppia coppia o di tris, troverai spesso giocatori che chiameranno con una coppia o con due overcard.
Fai call con top pair e top kicker. Anche quando sei abituato a giocare in maniera un po’ più aggressiva, ti suggeriamo di fare call – ad esempio – con A-K con un board che recita A-J-9-5-3.
Potresti trovarti contro una doppia coppia o una scala chiusa in maniera miracolosa, oppure mani inferiori alla tua che contengono un asso o una second pair. Avere top pair e top kicker spesso risulterà essere la mano migliore.
Vai all in con le monster hand. Quando ti ritrovi con due jack o meglio, non conviene mai fare trappole, fare slowplay o altre mosse per cercare di estrapolare il massimo.
Basterà pushare e aspettare. Troverai un call da una mano peggiore della tua, perciò spesso vincerai il colpo. E così potrai costruire un grande stack fin dalle prime mani.
Inoltre adotta il più possibile uno stile loose-passive. È esattamente il contrario di ciò che faresti, vero? Non appena avrai fatto così e ti sarai costruito uno stack di tutto rispetto, poi potrai tornare a giocare il tuo poker: è l’unico modo per dare una certa imagine al tavolo per poi cambiarla all’improvviso.
Tieni sempre a mente queste poche ma semplici regole, in modo da tenere la frustrazione ben lontana da te. Ultima cosa: i freeroll sono la dimostrazione che non è necessario investire tanti soldi per giocare tanto a poker.