Ecco la "all time money list" con i giocatori italiani di poker più vincenti di sempre. Scoprite con noi chi sono i campioni di poker che hanno vinto di più in Italia.
Mentre il poker live italiano continua a cercare di respirare, stritolato dai legacci di una legislazione ogni giorno più rigida, i top player del Bel Paese riescono ad imporre all'estero un modo di giocare spesso criticato ma (risultati alla mano) di indubbia efficacia.
Abbiamo deciso di fermarci per vedere insieme cosa sia cambiato nella all-time money list azzurra andando a riportare i nomi dei 5 campioni di poker italiani che hanno vinto di più nel corso della propria carriera, insieme con altri giocatori che sono ad un passo dal raggiungerli e magari un giorno potranno superarli.
I dati sono riferiti alle vittorie nei più importanti tornei di poker live del pianeta e vengono aggiornati frequentemente, per offrirvi un quadro della situazione quanto più preciso possibile.
A proposito di Tornei di Poker Live, non farti scappare il The Festival!
#1 - Dario Sammartino, $14,573,847
Dario Sammartino è senza dubbi uno dei giocatori italiani più noti nel circuito internazionale, soprattutto grazie ai suoi piazzamenti alle World Series of Poker e all'EPT.
Uno degli anni debinibili d'oro per la sua carriera è stato senza dubbi il 2015 in cui il giocatore campano è riuscito a mettere a segno una serie di colpi impressionanti tra cui il quarto posto nell’High roller da 100.000 euro durante l’EPT Grand Final Montecarlo che da solo gli è valso quello che fino ad allora era il premio più alto mai vinto in carriera: 709.500 euro. Non ancora soddisfatto, Sammartino riesce ad andare a premio anche nel Main Event dove chiude 17esimo per 51.350 euro e nell’Highroller da 25.500 euro dove si piazza sesto per ben 257.400 euro.
Con un terzo posto nell'High Roller PCA 2016, il napoletano ha confermato di essere uno dei migliori giocatori di HR del mondo. Sammartino fa inoltre parte della Global Poker League nel team dei Rome Emperors capitanato da Max Pescatori.
Il 2017 è stato soprattutto l'anno della sua consacrazione anche alle World Series of Poker. Nell'edizione di quell'anno, Dario ha ottenuto ben nove piazzamenti ITM, con due tavoli finali e un buon 43° posto nel Main Event. Ma il suo risultato di maggior risalto resta il terzo posto all'High Roller for One Drop, alle spalle di due mostri sacri come Doug Polk e Bertrand 'ElkY' Grospellier.
Nella prima parte di un 2017 davvero ottimo per il giocatore campano, spicca anche il quarto posto nell'High Roller da 25.750€ al PokerStars Championship di Montecarlo, la piazza d'onore nell'evento Shot Clock da 25.500$ al PokerStars Championship delle Bahamas e soprattutto la picca vinta sempre a Nassau nell'evento HyperTurbo da 10.000 dollari.
#2 Mustapha Kanit, $11,566,695
Il 2017 inizia nel migliore dei modi per Kanit che nel primo Pokerstars Championship alle Bahamas mette subito a segno un colpo da oltre 500.000 euro nel super high roller varcando la soglia degli 8 milioni vinti in carriera. E poi, proprio in questa settimana, è arrivato il terzo posto nell'High Roller da 25.000 dollari disputato durante un altro evento del PokerStars Championship, in corso di svolgimento a Panama.Una partenza simile a quella del 2016 quando alle PCA un quarto posto nel Super High Roller 8 Handed gli valse un premio di mezzo milione di dolari che gli consentì di superare i 6 milioni.
Chiude poi una eccezionale tripletta di High Roller all'EPT, Mustacchione è il primo player italiano della storia a superare il muro dei 6 milioni di dollari vinti in carriera.
Mustapha era già in gran forma nel 2015 con la vittoria del primo Global Poker Master e il Super High Roller all'EPT Montecarlo Grand Final per una prima moneta da 936.500 euro. Poi durante l'EPT Barcelona 2015 Mustacchione fa suo anche l'High Roller da 10k portando a casa 738.759euro e raggiungendo la vetta della classifica degli italiani più vincenti di sempre.
Vincita stratosferica poi al Super High Roller da 100.000 euro dell'Ept Grand Final 2016 dove Mustacchione conquista un secondo posto per ben 1.462.000 euro che diviene il suo più grosso piazzamento a premio, oltre a farne il primo italiano della storia a superare i 7 milioni di guadagni nel poker live.
Kanit nel 2016 fa inoltre parte della Global Poker League nel team dei Rome Emperors guidati da Max Pescatori. Il più grande cruccio di Musta, però, continuano ad essere le WSOP, visto che anche quest'anno - pur arrivando con un certo ritardo rispetto all'inizio ufficiale del circuito - ha piazzato solo due bandierine, muovendo pochissimo il proprio score complessivo negli eventi live.
Un asso anche nel poker online: 3.7 milioni di dollari
L'ascesa di Kanit è stata senza dubbi una delle più rapide ed eccezionali degli ultimi anni, non solo in Italia ma nel panorama mondiale del poker. Mustaphà si è imposto come eccezionale giocatore di poker online facendo suoi moltissimi risultati al Sunday Millions e ai WCOOP.
Tra gli ultimi e più strepitosi risultati di "lagnaaammm" troviamo un'eccezionale doppietta su Pokerstars. Nel marzo 2016 prima porta a casa il Sunday Supersonic e una settimana dopo mette le mani sul Sunday Million battendo un plotone di oltre 5 mila giocatori per un primo premio di 177.229 dollari.
#3 - Max Pescatori, $ 4,620,849
Scalzato dal suo ruolo di "Mister WSOP" da Filippo Candio qualche anno fa, "Il Pirata" ha riconquistato nuovamente quel titolo ed è stato protagonista assoluto nell'edizione 2014 delle World Series of Poker in cui Max ha davvero fatto scintille.
Ma è nel 2015 che Pescatori compie la più grande impresa della sua carriera vincendo il terzo braccialetto WSOP nell'evento 9, il Razz da 15000 dollari di buy-in e subito dopo il quarto braccialetto! Max è il primo giocatore europeo ad avere 4 braccialetti WSOP.
E anche nell'edizione del 2017, il buon Max è riuscito a farsi valere. Ancora tre tavoli finali per lui: 4° posto nel $1.500 H.O.R.S.E., 6° nel $1.500 Seven Card Stud Hi/Lo e 6° nel $1.500 No Limit Hold'em. Un totale di sette bandierine in una nuova annata delle World Series of Poker conclusa con il segno positivo per Pescatori.
Da GD Poker a Lottomatica fino alla GPL
Professionista di grandissimo spessore, Max Pescatori è stato anche il leader del team pro di GD Poker - per poi rappresentare Lottomatica. Specialista di poker Omaha, Max vanta una carriera impossibile da criticare fatta di braccialetti WSOP, piazzamenti WSOPE e vittorie raccolte un po' in tutto il mondo.
La sua grande esperienza nel poker non è sfuggita alla GPL che ne ha fatto uno dei team manager della Global Poker League. Pescatori è stato il coach del team italiano Rome Emperors nella prima edizione della GPL nel 2016.
#4 - Filippo Candio, $ 3,498,970
L'avventura di Filippo Candio alle WSOP 2010 è valsa al giovane talento cagliaritano un primo premio meritatissimo dal suo essere arrivato lì dove nessuno dei giocatori italiani era mai riuscito ad arrivare: il tavolo finale delle World Series.
Spesso criticato per alcuni comportamenti al tavolo, Filippo ha combattuto con le armi della sua bravura per riprendersi dallo scandalo Candio - PokerStars riuscendo a conquistare la top 10 della classifica dei più grandi campioni di poker italiani di sempre.
Accompagna al suo storico quarto posto alle WSOP 2010 altri ottimi risultati come la vittoria di molti side event tra IPT ed EPT non solo in Italia ma anche nel circuito internazionale.
Ultimamente è impegnato a gestire la sua poker room online.
#5 - Salvatore Bonavena, $ 3,134,527
Il terzo posto è nel mondo del poker italiano tutto di un player che può dire di aver vissuto nel 2010 uno degli anni più preziosi della sua carriera.
Conquistò - per merito! - la sponsorizzazione da parte di PokerStars, e si apprestò a chiudere il 2010 con una somma superiore ai 600mila euro di vincite ed ottimi piazzamenti come il terzo posto all'IPT di settembre a Nova Gorica, l'undicesimo all'EPT di Villamoura e la vittoria del main event dell'IPT di Venezia.
Negli ultimi anni Bonavena non ha conosciuto battute d'arresto e soprattutto in Italia ha continuato a collezionare ottimi risultati come la vittoria di un evento del WPTN, e di un side event dell'EPT. Tra gli ultimi risultati di Salvatore troviamo un premio di 15.000 dollari nl Main Event delle WSOP 2015 e un ottavo posto nel Senior Event dell'EPT Barcelona 2015.
Nel 2016 lo abbiamo poi visto anche al Battle of Malta e all'ultimo EPT Praga dove è stato il migliore tra gli Italiani in gara.
Ecco i Runner-up
#6 - Antonio Buonanno, $ 2,384,000
Antonio Buonanno arriva nella top 10 dei migliori giocatori di poker italiani di sempre, e lo fa in grande stile. Suo ad aprile 2014 il Main Event dell'EPT Grand Final Monte Carlo che riporta la picca al tricolore italiano dopo anni di astinenza. In questa occasione il giocatore ha dimostrato una tempra formidabile soprattutto durante l'heads-up finale andato avanti per oltre dieci ore.
Si distingue poi positivamente ai vari WPT di partypoker tra settembre e novembre per dare poi il meglio di sè proprio a inizio 2015 con un ottimo secondo posto alPokerStars Caribbean Adventure (PCA) nel No Limit Hold'em - Turbo 8 Handed da $ 4,850 + 450.
Buonanno è stato protagonista anche in passato di ottimi piazzamenti sia in Italia che nel circuito internazionale. Uno dei suoi migliori risultati fu un final table alla 44esima edisione delle World Series of Poker (WSOP 2013) di Las Vegas, nell’evento 57, il No Limit Hold'em da $ 5. In quella occasione Antonio chiuse 4° con un premio di ben 231.147 dollari. Tra le ultime soddisfazioni un 15esimo posto nel high roller da 25.000+500 all'EPT Barcelona 2015.
#7 - Alessio Isaia, $ 2,329,017
Il piemontese Alessio Isaia, detto "Il Fabbro", vanta una lunga e proficua carriera nei tornei di poker live, già quando nel 2006 si fece notare in quel di Sanremo approdando a diversi final table nel circuito nazionale.
Da lì tutta una serie di ottimi piazzamenti nel corso degli anni a seguire fino alla prima grande consacrazione con la vittoria dell'IPT a Sanremo 2009 e una prima moneta di oltre 140 mila euro.
A distanza di due anni Isaia mette a segno un altro colpo vincendo il Main Event del WPT di Venezia per ben 380.000 euro, la sua vincita più alta al momento.
Alessio da allora è stato protagonista di numerosissimi eventi con ottimi piazzamenti a vari WPT ed EPT, e in queste ultime WSOP 2015 sta facendo molto parlare di sè.
I commenti spaventosamente critici nei confronti di Mustacchione e Sammartino mi sembrano a dir poco allucinanti!!! Probabilmente vengono da persone che provano una grandissima invidia, perché, a prescindere dal modo di giocare di un player che può piacere e/o convincere o meno questo è un giudizio personale, ma parlare in questo modo di due ragazzi che hanno portato a casa risultati pazzeschi mi sembra incredibile!!! Dire che se non hanno fortuna non vanno avanti mi sembra……. boh… non so che dire…. Siete a dir poco allucinanti! Incominciate a gioire dei risultati dei nostri connazionali e smettetela di provare un invidia che non porta a niente! Grazie e sempre forza ITALIA✋
Kanit e Sammartino stanno rovinando l’iimagine del poker italiano con il loro modo di giocare. Non che gli italiani in generale siano molto rispettati nel poker. Se a questo ci aggiungiamo le due penose performance dei nostri november nine azzurri allora siamo proprio all frutta
Sammartino e Napoli tutta la vita!
Max è un grande, ho avuto il piacere di giocare con (contro) di lui una volta ed è davvero un giocatore eccezionale oltre che una persona piacevolissima
Impressionante Kanit, quello che ha fatto in un paio di anni davvero nessuno prima di lui…
Forza Buonanno! Sei un grande! Sempre umile non come altri…
Ci vorrebbe un altro final table alle WSOP per gli azzurri…
il poker è diventato uno schifo, basta vedere come giocano kanit e sammartino. si buttano nella mischia solo per high roller e grossi eventi. se la fortuna non gli gira da subito si lasciano eliminare e passano al prossimo…questo non è spirito sportivo è mania di grandezza