Giocare troppo a poker online può essere causa di dipendenza patologica. Tutte le sale sono riservate ai maggiori di 18 anni.

Gianluca Speranza: biografia, vittorie e curiosità

Gianluca Speranza: biografia, vittorie e curiosità

Quando si parla di Gianluca Speranza facciamo riferimento a uno dei giocatori che nel corso degli anni hanno sempre fatto parlare di sé per la grande azione ai tavoli da poker di tutto il mondo. Giocatore di grande spessore e capace di far parlare sempre il gioco al posto suo, nel corso degli anni si è reso protagonista di ottimi risultati praticamente in ogni angolo del pianeta. Per questo motivo non possiamo non porre l’accento sulla sua carriera, sui suoi risultati e sulla capacità di resistere al passare del tempo, vista la sua grande apertura mentale.

Scopriamo dunque in questo articolo una serie di curiosità in quella che vuole essere una biografia più o meno fedele di Gianluca Speranza, con tanto di dichiarazioni da lui stesso rilasciate, la storia della sua carriera e i migliori piazzamenti ottenuti ai tavoli di tutto il mondo.

Gianluca Speranza, gli inizi della sua carriera

Gianluca Speranza nasce a L’Aquila. La sua è una carriera che, come spesso accade, prende il via grazie al poker online. Qui inizia a conoscere la materia e a ottenere i primi risultati di un certo spessore. In seguito si lancia, come vedremo quando parleremo dei suoi risultati anno dopo anno, nel poker live e fin da subito riesce a lasciare il segno. Poi sono propri i dati relativi alle sue vincite e ai continui piazzamenti ottenuti in tutto il mondo a lasciar parlare di sé il giocatore abruzzese.

Nel corso di un'intervista rilasciata per i colleghi di Assopoker circa un anno fa, Gianluca Speranza ha deciso di raccontarsi un po’. Andiamo a leggere le sue parole: “L'approccio al tavolo è più o meno lo stesso rispetto a qualche anno fa. Cerco di prendere più informazioni possibili dai giocatori che non conosciamo. L'obiettivo è quello di costruirci una buona immagine. Poi il gioco alla fine è sempre lo stesso, ogni volta può cambiare da tavolo a tavolo e dai tornei che vado giocando. Posso avere un approccio più o meno aggressivo a seconda delle situazioni”.
Gianluca ha parlato anche delle differenze tra i field che si trovano nei tornei di poker live e quelli che vanno affrontati negli eventi di poker online. Questo è il suo punto di vista: “Il gioco cambia un pochino, soprattutto online dove si evolve velocemente. Il live non è proprio lo stesso di 10-15 anni fa, però molte dinamiche sono rimaste le stesse. Sicuramente il field medio è migliorato, ma ci sono ancora molte persone che giocano per divertirsi, il che rende il live ancora molto affascinante ed eccitante. Ho passato tanti anni a grindare, mi piace ancora e potrei tornare a farlo”.

I primi grandi risultati di Gianluca Speranza

Ma veniamo ai primi risultati che hanno consentito a Gianluca Speranza di affermarsi come uno dei giocatori italiani più ammirati per quel che riguarda i tornei di poker live.

La carriera di Gianluca Speranza nel poker live è iniziata praticamente 17 anni fa. Il primo risultato di buon livello è un quarto posto in un torneo dell'EPT di Sanremo del 2009, mentre un anno dopo sfiora il successo arrivando secondo al Poker Grand Prix di Saint Vincent. Sempre nel 2010 partecipa per la prima volta alle World Series of Poker e piazza le sue due prime bandierine. Al rientro dal Nevada vince il torneo Flash al Poker Grand Prix. A questo evento, nel 2011, ottiene due secondi posti rispettivamente nel Pot Limit Omaha e nel NLH Rounder.

Sempre nello stesso anno arriva il quinto posto nel Main Event dell'IPT Malta, ma verso la fine del 2011 arrivano due ottime soddisfazioni. A ottobre Gianluca arriva secondo nel torneo No Limit Hold'em da 1.100 euro alle WSOPE di Cannes, mentre a dicembre vince l'evento NLH 6-Max nella tappa WPT di Venezia. Un 2012 non troppo intenso lo vede trionfare nel torneo da 1.100 euro all'IPT di Nova Gorica. Poco per volta arrivano i risultati, come il 4° posto nel Main Event dell'IPT di Saint Vincent, ma manca ancora l'acuto di una certa rilevanza.

Un acuto che viene sfiorato nel 2016, quando Gianluca Speranza è runner up nell'High Roller dell'ESPT di Marbella. Un anno dopo l'abruzzese vince il corrispettivo della picca nell'8-Max al PokerStars Championship di Montecarlo nel primo anno di "intervallo" dall'EPT. Sempre nello stesso anno l'azzurro sfiora ancora una volta il braccialetto, giungendo secondo nel Main Event delle WSOPE, nel frattempo traslocate a Rozvadov. Il 2018 è il primo anno in cui gioca con continuità anche l'Aussie Millions, ma anche quello in cui giunge secondo nell'High Roller da 10.300 sterline al partypoker MILLIONS.

La grande hit sembra poter arrivare da un momento all'altro, il 2019 si chiude con un sesto posto nell'High Roller all'EPT Praga e il 2020 inizia con un quinto al WPT Main Event di Rozvadov. Arriva la pandemia, il gioco live si ferma e bisogna arrivare al 2021, in cui Gianluca Speranza giunge terzo in un altro Main Event WPT, stavolta al Bellagio. La grande vittoria finalmente arriva: picca nell'High Roller da 25.000 euro all'EPT Montecarlo. Pochi mesi dopo c'è spazio anche per un braccialetto vinto alle WSOP Online nell'Encore Freezeout.

L’ultimo anno e mezzo ha visto Gianluca Speranza sempre molto attivo, ma senza particolari picchi sul fronte dei risultati. Il più recente tra quelli di rilievo è un quinto posto nel Main Event del WSOP Circuit di Londra. Quest’anno non si registrano risultati alle World Series of Poker.

I numeri di Gianluca Speranza

Gianluca Speranza, grazie ai risultati che abbiamo elencato e che ha raccolto in quasi 20 anni di carriera nel poker live, si trova al quarto posto della All Time Money List italiana redatta - come ben sappiamo - dal database di HendonMob. Davanti a lui troviamo solamente tre mostri sacri come Dario Sammartino, Mustapha Kanit e Max Pescatori. Grazie ai suoi ultimi risultati si è avvicinato tantissimo al tanto sospirato muro deli cinque milioni di dollari nelle vincite nei tornei di poker live. Come ben sappiamo il suo best cash è legato, come abbiamo scritto pocanzi, al trionfo nel torneo High Roller da 25.000 dollari all’EPT Montecarlo del 2022, che gli ha fruttato quasi 900.000 dollari.

Stiamo parlando di un giocatore che nel corso di tutti questi anni ha dimostrato di potersela giocare sia contro field durissimi e composti da giocatori esperti, che contro la nuova leva dei pokeristi che arrivano dall’online. Dunque un player di assoluto affidamento anche per gli anni a venire, e che siamo certi che potrà portare tante soddisfazioni al poker italiano.

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