PokerStars e la lotta contro cheater e RTA
Quello che stiamo vivendo in questi mesi è un periodo a dir poco intenso per tutte le poker room come PokerStars su scala mondiale, non solo italiana. Il motivo è legato in particolare a una vera e propria caccia alle streghe nei confronti dei cosiddetti cheater. Non soltanto giocatori che creano tanti profili per riuscire ad avere la meglio oppure gruppi di giocatori che violano le regole mettendosi “in branco”, ma anche players che provano ad approfittare di determinati software che in realtà non sono consentiti durante le partite.
Nei giorni scorsi in particolare, il mondo del poker si è accorto di una vera e propria collaborazione a tre punte. Da una parte ci sono le poker room, senza dubbio intenzionate a debellare il più possibile la presenza di cheater e altri imbroglioni. Dall’altra parte ci sono i giocatori di poker, per la maggior parte regular, i quali sono stanchi di vedersi scavalcare da bot o personaggi che imbrogliano. La terza e ultima punta è rappresentata da una azienda come GTO Wizard, che vorrebbe collaborare per far sì che venga fatto un distinguo tra i software RTA e quelli di supporto ai giocatori “out of game”!
Cosa sono i software RTA?
Ma cosa sono i software RTA? Si tratta dell’acronimo di “Real Time Assistant” e per chi mastica l’inglese in maniera anche solo superficiale capisce che si tratta di software di assistenza in tempo reale. E per farla decisamente breve, si tratta di applicazioni che ti consentono di migliorare il tuo gioco durante la partita stessa, in base alle carte di cui disponi e alle tante evoluzioni che una singola mano può assumere. Di fatto è quello che in gergo tecnico viene definito un “solver”, ovvero un portatore di soluzioni ai tuoi “problemi” in game.
Si tratta di situazioni che naturalmente cozzano con il concetto di fair play, in quanto questi giocatori si elevano sopra ai loro “colleghi” che giocano senza alcun sostegno in tempo reale. Ed è proprio questo fronte, oltre a quello del cheating, che room come PokerStars stanno cercando di affrontare con il coltello tra i denti. In tal senso, il sostegno e la collaborazione dei giocatori e delle stesse aziende che producono software (non RTA ovviamente) non può che essere ben accetta, quasi salutare.
L’attività di PokerStars contro cheater ed RTA
Ma qual è l’attività e lo sforzo prodotti da PokerStars nella lotta contro i cheater e i giocatori che sfruttano i software di Real Time Assistant? Partiamo proprio con le misure di anti cheating che vengono applicate in maniera ferrea. Si comincia con un aspetto che può sembrare banale, ma non lo è, ovvero il tracciamento dei movimenti del mouse di ogni singolo account. Si tratta di un passaggio di fondamentale importanza per riuscire a individuare i bot sulla piattaforma.
Dopodichè la room della picca rossa ha agito in maniera lungimirante ed è riuscita ad anticipare il problema dei software RTA. Uno stop che ha avuto il via fin dagli inizi della diffuzione della GTO. PokerStars ha infatti inventato un sistema che consente di monitorare centinaia di decisioni e azioni presi in tempo reale. A questi si aggiungono anche altri metodi che consentono di identificare diversi tipi di cheater. Tra questi ci sono anche quelli che giocano una strategia GTO perfetta e chi cerca aiuto anche in maniera saltuaria.
Tutti questi dati che vengono raccolti da quello che viene denominato “team della game integrity” danno la possibilità infine di beccare chi usa i software di RTA anche solo in maniera occasionale. Il team che si occupa della game integrity è presente su PokerStars da circa 20 anni, al suo interno è possibile trovare soggetti esperti che hanno alle loro spalle migliaia di mani giocate online. Un aspetto fondamentale per riuscire a capire tutto quello che succede ai tavoli.
I risultati ottenuti sul campo
Alla fine dei conti, PokerStars grazie al suo team dedicato alla game integrity riesce a ottenere risultati soddisfacenti nel 95% dei cari. Si tratta naturalmente di un dato parziale, visto che la room della picca rossa continua a fare studi e analisi di dati per migliorare in maniera costante il proprio servizio. A questo va aggiunto un altro aspetto da non sottovalutare, ovvero le continue segnalazioni che i giocatori fanno giorno dopo giorno ai tavoli attraverso l’assistenza.
Ogni segnalazione consente al team di individuare il giocatore, il quale viene messo sotto una gigantesca lente di ingrandimento. Avvengono numerosi e attenti controlli che consentono di capire se la segnalazione si basa su sospetti fondati. Qualora ci fosse la fondatezza del sospetto, l’account segnalato verrebbe sospeso in modo da non consentirgli ulteriori azioni ai tavoli durante un secondo periodo di indagini, ancor più accurate, che prevedono anche un contatto diretto con il “titolare” dell’account segnalato.
Non appena arriva la conferma dell’utilizzo di software RTA, PokerStars opta per il ban permanente dell’account e della confisca del saldo presente nel suo conto gioco. I giocatori “vittima” di questo account vengono rimborsati dalla stessa poker room.
