I micro-stake dovrebbero essere le partite più semplici da vincere, ma molti giocatori fanno fatica ad ottenere profitti dai limiti più bassi presenti online.
Mentre è importante apprendere la teoria del poker e lavorare in modo intelligente sul proprio gioco per riuscire a competere ai livelli più elevati, è fondamentale comprendere e modificare il proprio stile di gioco in base a quello dei propri avversari.
E nonostante quali siano gli avversari che si affronteranno, i micro-stake sono un mondo completamente differente.
Si, i Giocatori Stanno Diventando più Bravi. Ma...
Ma ai micro-stake ci sono ancora migliaia e migliaia di principianti che praticamente non sanno nulla in riferimento ad una buona strategia di poker.
L'ironia è ovviamente che voi potreste utilizzare tutta la teoria inerente al poker che conoscete o il pensiero pokeristico di secondo ed anche terzo livello in queste partite, ma ci sono molte possibilità che in questo modo non si vinciate nulla giocando ai micro-stake.
Prendete per esempio il famoso “progetto per una scala bilaterale.” Ai limiti più alti questa potrebbe essere una buona mano con la quale eseguire un semi-bluff.
Ma, se state giocando contro un avversario che non folderà, diciamo con in mano una coppia media con un kicker debole, probabilmente vorrete riconsiderare il fatto di creare un grande pot, quando in realtà sarete 'underdog' (sfavoriti) e non avrete a vostro vantaggio la fold equity.
Tecniche pokeristiche avanzate come il semi-bluff sono indispensabili, ma sono utili solo contro giocatori che potrebbero realmente foldare.
I “Fish” sono Ancora la Base Per Un Cospicuo Bankroll
Se avete letto un po' nei forum relativi al poker o avete giocato online, sicuramente molte volte avrete sentito persone dire frasi come, “Non posso giocare contro i fish”o “Necessito di giocare dove rispettano i miei rilanci.”
Ricordatevi in ogni caso che specialmente ai micro-stake la maggior parte dei vostri profitti deriveranno dai fish.
Certamente può essere frustrante quando un fish chiama la vostra 4-bet in bluff e vince con una mano con la quale teoricamente non avrebbe dovuto chiamare.
Ma la realtà è che in ogni caso i fish sono sempre favorevoli. I fish sono SEMPRE i giocatori contro i quali volete giocare, visto che vi daranno il massimo profitto. Questi giocatori sono la base per creare un ecosistema pokeristico sano.
Se non sarete in grado di giocare contro questo tipo di giocatori, potrebbe essere il momento di guardarvi allo specchio e domandarvi se il problema siano questi giocatori chiamati 'fish' o se stiate dimenticando l'aspetto singolo più importante del poker, anticipare il gioco dei vostri avversari.
Se siete ancora nella fase, “Non posso giocare contro i fish,” questo è il momento nel quale potrete cambiare la vostra attitudine e, con il nostro aiuto, apprendere come dominare i micro-stake.
Incontra Mr. Micro-Stake: Nathan “BlackRain79” Williams
Quindi, esiste già un “super sistema” efficiente per battere i micro-stake di poker?
Più o meno si. Nathan Williamsha giocato milioni di mani ai micro-stake e vinto con la più alta percentuale di vincita nella storia del poker online.
Nel 2012 il suo e-book Crushing the Microstakes ha cambiato il gioco dopo la sua uscita, aiutando tantissimi giocatori ad ottenere dei risultati effettivi in modo rapido giocando ai livelli micro-stake.
Non solo questo, ha inoltre aiutato i giocatori a pensare al proprio gioco ai micro-stake in un modo completamente nuovo.
La Nostra Guida Base Per giocare ai Micro-Stake
Visto che BlackRain79 ha appena scritto la “Bibbia” onnicomprensiva di 253 pagine inerente ai micro-stake, non avrebbe senso reale riassumere completamente qui tutte le sue strategie.
In particolare visto che il suo e-book ha un prezzo accessibile e può essere acquistato direttamente sul sito ufficiale.
Comprarlo è fondamentale se il vostro obbiettivo è quello di vincere ai tavoli micro-stake. È garantito il ritorno del vostro investimento con molti profitti in aggiunta, se utilizzerete al meglio il contenuto del suo e-book.
Per complementare il suo ottimo libro – e ottenere un'anteprima su alcune delle strategie che troverete nel seguente capitolo che verrà scritto a breve da William, Crushing the Micro-Stakes 2 – nelle prossime settimane, stiamo per pubblicare un quadro comprensivo di argomenti importanti come strategia pre-flop e post-flop ai micro-stake, basato sull'e-book scritto da BlackRain79.
Inoltre offriremo informazioni ulteriori con la sezione continua Q&A (Domande e Risposte) e una serie di analisi di mani di gioco secondo lo stesso BlackRain 79.
Ogni mese BlackRain79 risponderà alle domande ed analizzerà alcune mani inviate dai lettori di PokerListings.
Se avete dubbi rispetto a certe mani che avete giocato o su come massimizzare i vostri profitti ai micro-stake, questa è la vostra possibilità di fare domande direttamente al maestro dei micro-stake in persona.
Abbiamo pubblicato un’intervista con BlackRain79, in questo modo potrete scoprire di più sulla persona dietro a questo nome, i suoi risultati e che cosa vi potrete aspettare all'interno di Crushing the Microstakes 2.
Consigli per giocare ai Micro-Stake
Giocare ai micro-limiti del poker è una cosa spesso sottovalutata da molti player che hanno un po di esperienza.
Noi crediamo sia importante dedicare ai micro-stake la stessa attenzione che si dedica a tutti gli altri livelli del poker online. Andiamo quindi a vedere insieme alcuni accorgimenti di base che vi saranno utili soprattutto se decidete di seguire i consigli e le strategie di gioco di BlackRain79:
- Cercate di non giocare troppo fuori dagli schemi e piuttosto preferite uno stile pulito e coerente. Evitate troppi bluff e slow play.
- In media i vostri avversari non rivelano grosse sorprese e hanno in mano più o meno ciò che vi state aspettando dal loro stile di gioco.
- Non giocate con uno stack di partenza inferiore ai 100 bui perché sono generalmente i giocatori inesperti a partire con cifre cosi piccole. Sareste quindi presi di mira facilmente.
- I micro-stake sono stancanti e le sessioni di gioco durano parecchio, quindi è buona abitudine quando la stanchezza si fa sentire di interrompere il gioco appena possibile e concedersi una lunga pausa prima di ricominciare.
- Non abbiate mai paura di continuare a puntare su una value-bet, cioè su una buona mano, perché nella maggior parte dei casi verrete chiamati anche con mani piuttosto scadenti.
- I giocatori inesperti hanno difficoltà a foldare quando si trovano ormai davanti al flop. Approfitate quindi delle fasi del turn e del river per ricavare il più possibile da una mano molo forte.
- Imparate a fare differenza tra gli opponeti con grosso stack e quelli rimasti con pochi bui in quanto la strategie e lo stile di gioco variano considerevolmente in queste due circostanze.
Quelle che abbiamo viste non sono vere e proprie regole dei micro-stake ma piuttosto una serie di buoni consigli ed accorgimenti che possono rivelarsi utilissimi nelle fasi di gioco. È importante a nostro avviso mettere da subito in pratica questi fondamenti del poker ai micro-limiti in modo da non commettere poi errori maldestri in livelli di gioco più impegnativi.