A Dublino si è giocanto il Main Event dello European Poker Tour. Niente da fare per gli italiani. Ottima performance di Luca Pagano.
Inarrestabile Urbanovich, sua la vittoria del Main
L’asso piglia tutto Dzmitry Urbanovich alla fine ha la meglio e a soli 20 anni mette a segno un altro grosso colpo da 561.000 euro oltre al trofeo EPT.
Il polacco è atteso ora alle WSOP dove potrà giocare per la prima volta non appena avrà compiuto i 21 anni.
Nella finale del Main Dzmitry ha battuto il tedesco Gilles Bernies che ha comunque segnato il suo più grosso piazzamento in carriera portando a casa una seconda moneta da quasi 350.000 euro.
Ecco il Payout delle prime 10 posizioni all’EPT Dublin:
1 | Dzmitry Urbanovich | Poland | €561,900 |
2 | Gilles Bernies | Germany | €349,800 |
3 | Kully Sidhu | United Kingdom | €250,300 |
4 | Patrick Clarke | Ireland | €193,650 |
5 | Iliodoros Kamatakis | Greece | €152,600 |
6 | Rhys Jones | United Kingdom | €119,450 |
7 | Alexandre Meylan | Switzerland | €88,300 |
8 | Ivan Banic | Croatia | €60,750 |
9 | Mikhail Petrov | Russia | €47,830 |
10 | Adrian Mateos | Spain | €39,320 |
Day 4: che sfortuna per Pagano, è eliminato!
17° posto per Luca Pagano nel Main Event dell'EPT Dublino, ma che jella per il capitano del Team Pro di PokerStars.it.
Sarà che in Italia porta male - anche se nei paesi anglosassoni è il 13 il numero sfortunato - ma il 17° posto di Luca Pagano all'EPT Dublino Main Event ha il boccone amaro tipico delle situazioni nelle quali la Dea Bendata ti volta testarda le spalle e ti abbandona proprio sul più bello. Semmai ti avesse accompagnato prima, s'intende.
Il capitano del Team Pro di PokerStars.it è l'ultimo eliminato del Day 3, per un premio di 25.820 euro. Bei quattrini, questo è vero, ma per come ha giocato questo EPT Dublino Main Event, Pagano meritava come minimo di arrivare al Day 5 - se non al final table, l'ennesimo della sua straordinaria carriera.
"Smaltita la delusione, rimane la soddisfazione per un buon risultato e per aver giocato bene. Ci sono stili diversi, è il bello del poker, ma arrivare 17esimi ed uscire perché scoppiati in quel modo, dopo non aver mai visto in 4 giorni AA o KK o un set, fa incazzare.. ma soprattutto fa pensare positivo", scriveva Pagano sul suo profilo Facebook questa mattina.
Lo scoppio, già. Pagano si riferisce in particolare a due mani. La prima lo ha fatto scendere a 100.000 chip, quando con A-7 su board 9-8-6-5-9 chiama il raise di Adrian Mateos al river e soccombe perché lo spagnolo chiude un fortunoso full house proprio al river.
La seconda è quella che lo ha estromesso dal torneo: con A-Q manda la vasca ed è contento di trovare Christopher Kruk con K-Q, ma proprio un re (uno dei tre soli out a disposizione dell'avversario) si materializza sul board per distruggere sul più bello i sogni di gloria dell'azzurro.
Lo spettacolo dell'EPT Dublino Main Event perde sicuramente uno dei suoi protagonisti, fortunatamente non l'unico. Tra i 16 giocatori approdati al Day 4 ci sono infatti ancora Dzmitry Urbanovich, 4° con 1.407.000 chip, e proprio Adrian Mateos, 12° con 651.000 gettoni.
Il chip leader è invece Patrick Clarke, unico insieme all'inseguitore Gilles Bernies ad aver superato quota 2 milioni di chip: 2.950.000 per Clarke, 2.801.000 per Bernies. Completa il podio virtuale il 3° posto provvisorio di Iliodoros Kamatakis con 1.446.000.
Ecco i 16 giocatori ancora in corsa all'EPT Dublino Main Event:
1- Patrick Clarke 2.950.000
2- Gilles Bernies 2.801.000
3- Iliodoros Kamatakis 1.446.000
4- Dzmitry Urbanovich 1.407.000
5- Kuljinder Sidhu 1.260.000
6- Alexandre Meylan 1.206.000
7- Rhys Jones 1.095.000
8- Ivan Banic 1.062.000
9- Alex Goulder 1.012.000
10- Tomas MacNamara 812.000
11- Mikhail Petrov 663.000
12- Adrian Mateos 651.000
13- Matias Ruzzi 587.000
14- Christopher Kruk 450.000
15- Jiachen Gong 448.000
16- Frank Williams 275.000
Day 3: Luca Pagano da record, è Day 4!
21° piazzamento a premio allo European Poker Tour per Luca Pagano, che mette nuovamente nel mirino Johnny Lodden: oggi lo rivedremo al Day 4.
Ce n'è rimasto soltanto uno, ma quell'uno lì - ragazzi - è veramente buono. Luca Pagano è il last Italian standing all'EPT Dublino Main Event. Al termine di un Day 3 per certi versi parecchio sofferto, il pro di PokerStars.it chiude con 490.000 chip, tra i 45 player ancora in corsa per la vittoria finale.
La sua giornata è iniziata senza grossi squilli: da 230.000 chip di partenza è sceso a 170.000, per poi risalire a 190.000 e di nuovo giù a 160.000, in zona bolla. Passato lo scoppio, Pagano si è accorciato nuovamente fino a 110.000, prima di trovare finalmente la mano buona e raddoppiare con AK contro AJ.
Quindi il rush finale, proprio nel momento più importante della giornata, e uno stack che è schizzato fino appunto a 490.000 gettoni, buoni per vivere un inizio di Day 4 senza la pressione di dover per forza movimentare il proprio stack.
Per un Luca Pagano più che positivo, ci sono altri tre italiani che non sono andati bene. Anzi, sono andati malino. Alessio Casiraghi partiva short e non ha trovato il miracolo, mentre Davide Marchi si è arreso prima dello scoppio della bolla.
Piccola soddisfazione invece per Rodrigo Pantaleoni, che resiste fino ad arrivare nella zona in the money e si arrende all'80° posto, per un premio di 9.100 euro. Fatale il suo kicker più basso, quando il suo trips d'assi con A-8 incappa nell'A-Q di un avversario che lo spedisce fuori dal torneo, ma senza troppe recriminazioni.
Alla fine del Day 3, davanti a tutti troviamo il britannico Alexander Goulder, già vincitore di un WPT National Praga a dicembre del 2014 - attualmente il suo miglior risultato in carriera, per un premio di €105.000. Goulder è l'unico ad aver imbustato oltre un milione di chip, precisamente 1.020.000.
Nella top ten del chip count troviamo un paio di giocatori da tenere sicuramente d'occhio: Adrian Mateos 7° con 631.000 e James Akenhead 9° con 626.000. Dietro al nostro Luca Pagano, poi, ci sono ancora Anton Wigg con 345.000 chip, Nick Petrangelo con 326.000, Pierre Neuville con 262.000, Dzmitry Urbanovich con 164.000 e Dominik Panka con 91.000.
La top ten del chip count al termine del Day 3 dell'EPT Dublino Main Event:
1- Alexander Goulder 1.020.000
2- Frank Williams 881.000
3- Christopher Kruk 812.000
4- Ivan Banic 715.000
5- Gilles Bernies 657.000
6- Scott Margereson 642.000
7- Adrian Mateos 631.000
8- Rhys Jones 630.000
9- James Akenhead 626.000
10- Kuljinder Sidhu 613.000
Day 2: il ruggito di Luca Pagano! solo 4 italiani al Day 3
Il capitano del Team Pro di PokerStars.it vola nel Day 2 dell'EPT Dublino Main Event, guidando i quattro azzurri (lui compreso) approdati al Day 3.
Luca Pagano is back. In tutti i sensi. Dopo aver trascurato il poker live a lungo, per dedicarsi alle sue molteplici altre attività, il capitano del Team Pro di PokerStars.it è tornato a bazzicare il circuito che per lui è di casa, l'EPT, e al Day 2 dell'EPT Dublino Main Event ha dato letteralmente spettacolo.
Luca è uno dei soli quattro italiani che rivedremo al Day 3, insieme con Rodrigo Portaleoni (92.300), Davide Marchi (91.300) e Alessio Casiraghi (25.800). Ma soprattutto, Pagano avrà la concreta possibilità di centrare l'ennesimo record, cioè andare a premio per la 3° volta all'EPT Dublino Main Event.
Sì, perché il suo stack di 230.000 lo posiziona nelle parti nobili di un chip count che conta 127 giocatori, con la zona in the money che verrà raggiunta una volta rimasti in 87. Nel poker non si sa mai, ma certamente Luca Pagano ha uno stack che gli permette di guardare al Day 3 con davvero tanta fiducia.
Niente da fare per gli altri italiani, invece: da Mustapha Kanit (che come altri 16 player si è iscritto a inizio Day 2, totale salito a 605 ingressi) a Walter Treccarichi (il miglior azzurro nel Day 1B), passando per Sergio Castelluccio, Francesco Delfoco, Gianluca Escobar, Antonio Battaglia, Stefano Terziani, Piero Guido, Carlo Savinelli, Andrea Carnevale, Andrea Dato e Dario Cannistrà, sono stati tutti eliminati in corso d'opera.
Nella top ten del chip count non ci sono big: comanda Ivan Banic con 381.200 chip, seguito da Alex Difelice con 359.500 e Tudor Purice con 323.700. Ma questo non significa che i top player abbiano disertato in massa, anzi.
Appena fuori dai migliori dieci troviamo Mike 'Timex' McDonald, che ha chiuso il Day 2 a 291.000 chip. Non male anche Jaime Staples, che continua il suo ottimo EPT Dublino fermandosi a 289.000 gettoni.
La top ten del chip count al termine del Day 2 dell'EPT Dublino Main Event:
1- Ivan Banic 381.200
2- Alex Difelice 359.500
3- Tudor Purice 323.700
4- Jiachen Gong 323.200
5- Mikhail Petrov 322.600
6- Mikael Jean 320.000
7- Gilles Bernies 311.700
8- Christopher Kruk 303.400
9- Ivan Deyra 297.100
10- Adrien Allain 297.000
E il payout del tavolo finale del torneo (montepremi €2.934.250):
1- €561.900
2- €349.800
3- €250.300
4- €193.650
5- €152.600
6- €119.450
7- €88.300
8- €60.750
9- €47.830
Day 1B: Walter Treccarichi da urlo, 12 azzurri al Day 2
'cesarino90' piazza un Day 1B da sogno: è 6° nel chip count. In totale, sono 12 gli italiani che passano il taglio all'EPT Dublino Main Event.
Italia a forza 12, nel Day 1B dell'EPT Dublino Main Event. Tanti sono infatti gli azzurri che rivedremo in gara oggi per il Day 2, guidati da uno straordinario Walter 'cesarino90' Treccarichi, capace di issarsi fino alla 6° posizione del chip count.
Partiamo col nostro racconto proprio dalle prestazioni dei nostri connazionali. Il giovane professional poker player siciliano ha terminato il Day 1B con 129.800 chip, stabilendosi così nella top ten del chip count guidata dal portoghese Francisco Correia De Oliveira (175.100), davanti all'argentino Richard Dubini (157.300) e al brasiliano Bernardo Dias (137.600).
Tra i 422 iscritti, che hanno fatto lievitare il field a 569 partecipanti (341 superstiti, 79 dal Day 1A e 262 dal Day 1B), figuravano anche parecchi italiani: Treccarichi a parte, sono ben 11 quelli che sono riusciti a portare a termine la giornata di gioco.
Tutti piuttosto lontani dalle posizioni che contano, va detto. Gianluca Escobar, ad esempio, si è fermato a 61.500 chip; Antonio Battaglia ha raggranellato 53.100 gettoni, mentre Piero Guido 47.200. In zona 30.000 ci sono Davide Marchi (38.200), Stefano Terziani (35.800), Rodrigo Portaleoni (33.900) e Alessio Casiraghi (29.800).
Un po' più lontani Raffaele Carnevale (27.900), il fresco manager della poker room del Casinò di Lugano Carlo Savinelli (19.600), Andrea Dato (19.500) e uno dei due soli giocatori italiani andati a premio all'UKIPT Dublino Main Event, Dario Cannistrà (15.000).
Capitolo top player. Chris Moorman è il migliore tra gli stranieri più conosciuti, con 97.900 chip. Poco più indietro ci sono Jaime Staples con 89.600, Bertrand Grospellier con 81.400 e Liv Boeree con 80.000.
Quindi, a seguire, Mickey Petersen con 76.000, George Danzer con 69.300, David Vamplew con 60.100, Steve O'Dwyer con 55.400, Dominick Panka con 42.700, Anton Wigg con 21.500, Jannuick Wrang con 19.100 e Theo Jorgensen con 16.700.
La top ten del Day 1B dell'EPT Dublino Main
1- Francisco Correia De Oliveira 175.100
2- Richard Dubini 157.300
3- Bernardo Dias 137.600
4- Jean-Philippe Goulet-Ratelle 137.500
5- Alex Difelice 136.100
6- Walter Treccarichi 129.800
7- Iliodoros Kamatakis 125.200
8- Pierre Calamusa 124.500
9- Fergal Cawley 122.300
10- Lucas Reeves 112.100
Day 1A: tre italiani passano il taglio, bene Luca Pagano
L'EPT Dublino Main Event è cominciato ieri, con un Day 1A piuttosto scarico: solo 147 i giocatori che si sono iscritti, 79 dei quali sono approdati al Day 2. Tra loro, anche i nostri Luca Pagano, Francesco Delfoco e Sergio Castelluccio.
Il capitano del Team Pro di PokerStars.it ha chiuso il suo Day 1A con uno stack piuttosto interessante, pari a 70.000 gettoni. Non è andata benissimo invece ai connazionali Delfoco e Castelluccio: il primo ha imbustato 38.500 chip, mentre il secondo non è andato oltre i 26.400.
Ci sarà comunque modo e tempo per recuperare, dato che siamo ancora agli inizi. E parlando di inizi, non possiamo non notare come questo EPT Dublino Main Event sia partito sorridendo ai tanti big che hanno deciso di parteciparvi.
Basta dare un'occhiata alla top ten del chip count, dove spiccano le presenze di Mike 'Timex' McDonald (2° con 162.400 chip), Adrian Mateos Diaz (128.800, 6° posto per lui), Anthony Zinno (6° con 124.800) e Fabrice Soulier (8° con 123.400).
E non è finita qui, perché anche Jason Mercier e Nick Petrangelo se la sono cavata piuttosto egregiamente: 83.200 chip per il primo, 81.600 per il secondo. Più staccati invece Kevin MacPhee con 59.000, Sam Greenwood con 57.600e Charlie Carrel con 49.900. Per Pierre Neuville, recordman di qualificazione all'EPT via satellite nonché November Nine 2015, un Day 1A difficile: 27.400 chip per lui.
Chi non ce l'ha fatta, invece, sono stati Dario Sammartino e Rocco Palumbo. Per 'MadGenius' un EPT Dublino finora piuttosto indigesto: prima la scottatura dell'eliminazione in bolla all'High Roller da €25.000 vinto da Mustapha Kanit, poi la prematura dipartita dal Main Event.
Il Day 1B dovrebbe moltiplicare almeno per tre le presenze fatte registrare al Day 1A. Lo shuffle up and deal è previsto per mezzogiorno (ora di Dublino), quando comincerà il primo degli otto livelli da 75 minuti in programma.
La top ten del chip count dell'EPT Dublino Main Event:
1- Gilles Bernies 189.600
2- Mike McDonald 162.400
3- Ian Hunter 139.400
4- Artem Litvinov 138.900
5- Victor Ilyukhin 131.400
6- Adrian Mateos 128.800
7- Anthony Zinno 124.800
8- Fabrice Soulier 123.400
9- Kamran Aliyev 114.200
10- Jean-Noel Thorel 110.000