Vediamo insieme quali sono i paesi che hanno portato a casa un maggior numero di braccialetti alle WSOP e dove si posiziona l’Italia in questa classifica.
Quale paese ha finora portato a casa il maggior numero di braccialetti alle World Series of Poker? Domanda semplice, risposta semplice: gli Stati Uniti. Non era difficile capirlo, e non solo perchè è lì che si giocano le WSOP, ma soprattutto perchè è questo il “Paese del poker”, almeno per quanto riguarda il numero di giocatori su scala mondiale.
Ma qualora volessimo escludere i padroni di casa da questa lotta per la supremazia alle World Series of Poker, quali sono gli altri paesi del mondo che detengono il maggior numero di braccialetti. E soprattutto, dove siamo noi italiani in questa lunga classifica?
Il nostro collega Arved Klohn ha deciso di fare un’indagine e realizzare anche qualche grafico per mostrare i paesi con più braccialetti WSOP e quali giocatori li hanno portati in patria.
Scopriremo anche che c'è una certa supremazia a livello geografico per quanto riguarda i braccialetti portati a casa alle World Series of Poker, con i Paesi europei che stanno crescendo di anno in anno, in particolare Regno Unito, Germania e Russia.
E tra le domande che vogliamo porci in questo articolo a scopo puramente statistico, ne scatta una che non può non interessarsi: come va a piazzarsi l'Italia in questa graduatoria tra le nazioni con più braccialetti WSOP portati a casa?
Andiamo a vedere nel dettaglio come stanno le cose.
Il Podio dei paesi più vincenti
1.245 braccialetti sono stati fino ad ora vinti alle World Series of Poker fin dal giorno della sua fondazione, e già questo è un numero da guinness dei primati. Di questi, circa il 79% è rimasto negli Stati Uniti. E questo non potevamo non aspettarcelo.
Forse questo tasso non è così sorprendente, oltre l'80 per cento dei partecipanti all’evento infatti è tutt’ora degli Stati Uniti e negli anni prima del boom del poker di non-americani a Las Vegas se ne contavano ancora meno. Ecco perchè il Paese a stelle e strisce non può avere rivali, almeno in un breve lasso di tempo.
Il Canada non può non approfittare della vicinanza con gli Stati Uniti, e segue al secondo posto con 52 braccialetti WSOP portati a casa. Di questi, ben 6 sono da segnare sul conto di un certo Daniel Negreanu, sicuramente non l'ultimo arrivato nel mondo del poker.
Il podio delle nazioni più vincenti in tema di braccialetti delle World Series of Poker si conclude con il Regno Unito, facendo in effetti del poker uno sport dominato dalla lingua inglese. Ma non dobbiamo e non possiamo limitare il potere di questo gioco ad un fattore meramente linguistico.
Le zone calde della Classifica
Al 4 ° posto troviamo poi la Germania che in questi anni è riuscita a mettersi al polso ben 26 braccialetti. Si tratta di un numero che è salito negli ultimi anni grazie anche a fenomeni come Dominik Nitsche e George Danzer, che hanno consentito alla nazione tedesca di farsi valere sempre di più anche nei grandi eventi.
E l'Italia? Come ben saprete, noi siamo per ora fermi a quota 9 braccialetti, andando ad occupare l’ottavo posto in questa classifica. Si deve questo comunque rispettabile numero al Pirata Max Pescatori che ne ha vinti ben 4.
Proprio gli exploit multipli messi a segno dal giocatore milanese, consegnano al nostro Paese un record che speriamo venga mantenuto per più tempo possibile. Pescatori è, infatti, il primo giocatore europeo ad aver portato a casa per primo quattro braccialetti delle World Series of Poker.
Se la Russia, l’Australia e la Francia ci precedono, oltre alle altre quattro nazioni di cui abbiamo parlato in precedenza, è comunque una soddisfazione restare davanti ad alcune nazioni che detengono una certa rilevanza sul piano del poker giocato.
In questa classifica relativa alle vittorie di braccialetti WSOP, l'Italia precede Paesi come la Svezia, il Belgio e la Norvegia, anche se, dati alla mano, la crescita esponenziale del poker nel nord Europa promette dei rimpasti e potrebbe portare tutte e tre le nazioni menzionate ad ottenere dei risultati migliori di anno in anno.
Fanalino di coda
Non se la passa tanto bene la Spagna con soli 3 braccialetti delle World Series messi al polso e la 20 esima posizione in classifica, ma è anche vero che nel paese la popolarità del poker è scoppiata molto più tardi rispetto al nostro Paese. Ben presto, almeno a nostro parere, vedremo giocatori di grande spessore come Adrian Mateos far sognare i propri connazionali.
A chiudere la classifica diversi paesi asiatici che possono per ora vantare un solo cimelio, come la Tailandia, la Cina e la Malesia. Ovviamente il poker da quelle parti non ha attecchito fin dall'inizio e anche le WSOP non sono state motivo di attrazione in maniera immediata, ma la crescita esponenziale del poker in Asia potrebbe portare a qualche exploit in ottica futura.
La Classifica Globale
1. United States 9792. Canada 523. Regno Unito 374. Germania 265. Australia 206. Francia 167. Russia 118. Italia 99. Danimarca 89. Svezia 811. Belgio 511. Indonesia 511. Israele 514. Irlanda 414. Ungheria 414. Olanda 414. Norvegia 414. Ucraina 414. Messico 420. Bielorussia 320. Spagna 320. Brasile 320. Grecia 324. Austria 224. Finlandia 224. Portogallo 224. Afghanistan 224. Bulgaria 224. Costa Rica 224. Giappone 224. Lebano 232. Rep. Ceca 132. Swizzera 132. Argentina 132. Cina 132. Iran 132. Malesia 132. Marocco 132. Nuova Zelanda 132. Sud Africa 132. Tailandia 132. Tunisia 132. Uruguay 1
bell’articolo. complimenti!