Saper bluffare a poker può essere un elemento fondamentale per riuscire a vincere. Ecco 5 facili consigli per imparare a bluffare con successo nel poker!
#1 – Il bluff di poker si valuta in prospettiva
Un errore tipico di chi prova a bluffare a poker senza la dovuta preparazione è quello di voler valutare l’esito delle proprie azioni nell’arco di una singola mano - non nel lungo termine.
Quando si decide di provare a portare a termine un bluff, è infatti importantissimo tenere a mente come l’unico aspetto davvero importante sia che strategia di gioco adottata paghi nel lungo periodo e non soltanto in una data mano.
Tenere questo insostituibile principio sempre a mente vi darà la possibilità di gestire le vostre giocate con un’indifferenza ed un distacco tali da confondere i vostri avversari che potrebbero interpretarli come tipici segnali di non bluff.
Il vero successo di bluffare a poker dipende più dal non essere preoccupati dell’esito della mano che da ogni altro fattore. Ricordatelo sempre.
#2 – Comportatevi come se aveste la mano che bluffate
Chiunque prenda la strategia di poker con un po’ di serietà, sa bene che il segreto per portare a termine con successo quello che si ha in mente è sicuramente l’avere fiducia nelle proprie decisioni.
In questo caso il bluff non fa eccezione, e per riuscire ad ottenere davvero qualche successo concreto nel lungo termine, vi sarà sempre richiesto di avere una buona dose di fiducia nel vostro gioco.
I giocatori più esperti sono infatti in grado di leggere tutti i più minimi tells, e giocare una presunta mano senza la dovuta convinzione è un errore che si rischia di pagare sempre molto caro.
Il segreto, in questo senso, è quello di giocare la mano non dimenticando mai il punto di vista degli avversari; se volete bluffare con successo, dovete infatti convincere i vostri avversari a credere che abbiate una buona mano.
E la chiave per fare questo è quella di comportarvi esattamente come se aveste davvero la mano che pretendete di nascondere.
#3 – Non bluffate contro giocatori mediocri
Riservate le vostre intenzioni di bluffare a poker solo per le mani giocate contro i giocatori più bravi.
Bluffare contro giocatori alle prime armi o non molto esperti rischia di essere dannoso perchè questi players tendono a non foldare quasi mai – portando anche i migliori bluff a pericolosissimi showdown.
Il numero di mani che i principianti decidono di vedere solo perchè guidati da “sensazioni” è davvero impressionante e sprecare un bluff contro giocatori simili può portarvi più grattacapi che festeggiamenti.
In questo caso, la chiave per evitare il problema è quella di prestare attenzione allo stile di gioco di tutti i player al tavolo perchè solamente in questo modo potrete capire chi valga un bluff e chi –al contrario – vada trattato con le le pinze dei principianti.
#4 – Attenti a dove guardate!
Quando si bluffa nel poker, un’occhiata furtiva ai vostri avversari può essere molto utile per comprenderne debolezze o punti di forza.
Nonostante questo, è anche importantissimo non essere beccati mentre studiate i vostri avversari con lo sguardo perchè un tale comportamento potrebbe insospettirli al punto da cambiare strategia di gioco.
Se, al contrario, l’avversario che state cercando di far capitolare con il vostro bluff dovesse accorgersi che non lo state guardando, questi potrebbe interpretare tale disinteresse a vostro favore fino al punto da foldare davanti al vostro gioco perchè impaurito dalla sicurezza da voi ostinatamente mostrata a tutto il tavolo.
#5 – Non mostrate i vostri bluff
In generale, quella di mostrare le proprie carte dopo un bluff riuscito non è mai una buona idea.
Comportandovi in questo modo non offrirete solamente delle preziose informazioni sul vostro modo di giocare determinate carte, ma rischierete di complicarvi la partita da soli rendendo impossibile una buona lettura dei vostri avversari.
Proviamo a fare un esempio.
Avete appena bluffato il giocatore X e, per un motivo qualsiasi, avete anche deciso di completare l’opera mostrando le vostre carte. Siete sicuri che questo sia un gesto in grado di avvantaggiarvi nel lungo periodo?
La partita continua, vi trovate in mano una mano appena sopra la media e fate raise. Lo stesso giocatore che avete bluffato decide di fare re-rise. Cosa fate?
Grazie al vostro gesto precedente è ora quasi impossibile riuscire a valutare con la dovuta efficacia le ragioni del suo reraise visto che le possibilità includono un tilt post bluff, un contro bluff ed una mano realmente migliore della vostra.
Il bluff è meno efficace su Internet
Nei siti poker online non siete altro che un'icona senza nome (vero) e senza volto (reale). Questo significa che i tell sono molto diversi da quelli normalmente riscontrabili al tavolo verde. Insomma, non si può indossare la classica poker face né fissare intensamente negli occhi l'avversario, sperando che in qualche modo ceda e conceda qualche informazione gratuita.
Tutto ciò che vedono i vostri avversari è la vostra puntata. Non solo è meglio farsene una ragione e accettare che i giocatori online sono molto più loose e chiameranno con un range di mani molto più ampio, ma è anche necessario capire che non è possibile intimidire gli avversari come succede in una sala reale. Molti giocatori faranno call al vostro bluff anche con la bottom pair, rendendo inutile la vostra giocata.
Secondariamente, occorre valutare la situazione della mano prima di bluffare. È molto meno probabile avere successo se affrontate più di due avversari, perché è semplicemente più probabile che almeno uno abbia una mano con la quale fare call. Se volete bluffare, fatelo in heads-up o solo contro massimo due giocatori.
L'inutilità del mini-bluff
Un'altra mossa piuttosto ingenua è il mini-bluff. Molti giocatori che praticano il poker italiano vogliono bluffare, ma ad esempio nel cash game no-limit lo fanno puntando o rilanciando il minimo, magari contro altri 4 avversari, nella speranza di rubare il piatto. Se volete proprio bluffare, fatelo come si deve: non esagerate, dato che sarà un segnale di debolezza, ma puntate almeno 4 volte il big blind pre-flop e dopo il flop rilanciate almeno la dimensione del piatto. Se non siete pronti a bluffare come si deve, meglio non bluffare proprio.
Occhio alla struttura
Bluffare è una mossa molto meno efficace nel fixed-limit, perché al massimo potrete soltanto raddoppiare la puntata. Se il vostro avversario ha una mano buona, difficilmente folderà. Se bluffate a un tavolo limit, probabilmente dovrete puntare e rilanciare in due giri di puntata perché la mossa abbia un senso.
Meglio bluffare durante i tornei di poker online, soprattutto quando i bui sono alti. Inoltre, a causa del valore delle chip ad alti livelli dei bui, il bluff funziona bene contro avversari deboli disposti a concedere i propri bui pur di non perdere ulteriori gettoni.
Nei tornei il bluff è inevitabile, perché a causa dell'aumento dei bui prima o poi vi troverete a dover guadagnare gettoni in qualche modo o ad esaurire il vostro stack. Nel cash game, invece, potete permettervi di bluffare meno, perché i bui non aumentano mai.