Quattro italiani tra gli ultimi 16 giocatori ancora in gara per il primo premio. Scopriamo il Day2 del Battle of Malta e tutti i suoi protagonisti!
Con la memorabile festa di inaugurazione del Battle of Malta di ieri notte ancora negli occhi (e nelle occhiaie…) i magnifici 165 qualificati al Day2 si sono presentati puntualissimi per prender posto alla partenza di una vera e propria maratona di poker destinata a continuare quasi senza sosta fino all’una del mattino.
Nonostante eliminazioni eccellenti come quelle di Andrea Dato, Kara Scott e Pierre Neuville registrate nel corso dei due Day1, il Day2 si è comunque aperto con tavoli a dir poco micidiali come numero 5 con Gaelle Baumann, il numero 7 con Daniel “jungleman12” Cates, il numero 15 con Kara Scott,il numero 6 con Giovanni Rizzo ed il numero 12 con il super chip leader Christian Bergstrom e le sue 234.000 chips a sovrastare un’average di circa 42.000.
Daniel Cates, Gaelle Baumann, Giovanni Rizzo, Kara Scott: tutti out!
Noncurante di fattori come la reputazione e la carriera dei player, quel gran gioco che è il poker ricorda però a tutti come ogni torneo sia una gara a sé e come non ci si possa mai rilassare troppo quando si cerca di giocare per un risultato.
La prima a far capire la giornata non favorevole ai VIP dell’evento è stata proprio la madrina del Battle of Malta Kara Scott, out nei primi livelli e costretta ad un “riposo forzato” al tavolo dell’organizzazione con forse un po’di rammarico per aver rinunciato alla festa di ieri sera per cercare un riposo che (purtroppo) non è riuscito ad aiutarla come avrebbe voluto.
Più tardi, arrivati intorno alla cinquantesima posizione, è toccato salutare i tavoli di gioco anche a Daniel Cates, andato all in Q8 vs 88 ed incastrato da un board 8-5-6-T che non gli ha lasciato alcuno scampo.
Fuori in trentunesima posizione anche Ms. World Series of Poker: la bellissima e bravissima Gaelle Baumann. Ad esserle fatale un all-in preflop AQ callato da un AA che riesce a trovare supporto in un board in grado di regalarle soltanto una Dama.
Buona bandierina in 29esima posizione anche per il GD Poker Giovanni Rizzo che abbandona il tavolo sospirando “maledetto cooler” pur non rinunciando al suo sorriso d’ordinanza.
“Purtroppo out in un brutto cooler: QQ<AA” ha detto Giovanni raccontando agli amici di Facebook come il suo Battle of Malta sia stato un “torneo divertente, bell'atmosfera, bandierina maltese piantata. Considerando l'importanza dei prossimi tornei in Marocco e soprattutto a Praga, spero sia di buon auspicio!”
Il duetto terribile: Kristian Svensson e Stefano Stefanacci
Il tavolo che più spesso finisce sotto ai riflettori dei livelli che seguono la pausa cena è decisamente il tavolo numero uno – quello che vede protagonisti due player abili tanto con le carte quanto (o forse addirittura di più) ad attirare l’attenzione di tutto il pubblico accorso in sala.
Mentre il biondissimo e lampadato svedese continuava a sfoggiare i suoi impeccabili bermudoni (il 25 di novembre…) ordinando una birra dopo l’altra e promettendo a chiunque ne portasse una fresca al tavolo percentuali improbabili del suo premio, Stefanacci cercava di raggiungere il sogno grazie anche al supporto della sua signora – subito accorsa al fianco del marito per dargli quel conforto necessario per riuscire a guadagnare il final table del BoM.
Quasi consapevoli del loro esser diventati protagonisti assoluti dell’evento, i due si sono spesso affrontati in showdown al limite del consentito come quello che ha visto lo stesso Stefanacci mandare out Kristian Svensson dopo un all in preflop seguito da qualche festeggiamento un po’eccessivo condotto al grido di “Las Vegas! Kara Scott! Sto Arrivando!”.
Gli ultimi livelli: Stefanacci perde il sogno, Astarita prende la chiplead
Più si marcia verso la mezzanotte, più si comincia a capire che anche la giornata di domani non sarà di quelle destinate ad essere né facili né veloci.
“Potrebbe non esser difficile arrivare al tavolo finale, ma con tutti quegli stack sugli 800mila, lì ci sarà da giocarsela” ha commentato a caldo Giulio Astarita dopo aver chiuso la giornata alla testa della chip lead.
Poche mani dopo aver eliminato Svensson, purtroppo è stato Stefano Stefanacci a dover essere iscritto nella lista dei player out a causa di un uno due maledetto che lo ha visto dapprima dimezzare il proprio stack in una sfida JJ vs. KK e poi chiudere la sua avventura al termine di uno sfortunato all in preflop AK vs T-T vinto dall’olandese Puk Nabuurs sempre intorno al fatidico tavolo 1.
Montagne russe da brivido nel secondo tavolo con un Christian Bergstrom che vede il suo super stack scomparire in un secondo a causa di una delle “pochissime buone mani” capitate al nostro Giulio Astarita.
Ecco come l’uomo di PokerStars al torneo descrive la sua mano aggiornando il suo status su Facebook in diretta dal suo immancabile iPad a bordo tavolo: “AA da UTG apro 21k, CL 3 betta 58k. Io faccio una scena mostruosa, quasi esplodo di tic e raiso 132k.
“Questo va in panico e dice "no dai avevi KK 3 mani fa". Io praticamente mi metto atremare, facciocadere le chips, cerco di reverse-tellare in tutti i modi.
“Pusha. Gira QQ. Godo. 16 left, avg 436k, ho 820k.”
“Non ho visto carte per ore”, ci ha confessato Giulio a fine serata spiegando come il punto chiave del suo Day2 sia probabilmente da ricercare nell’immagine accuratamente costruita al tavolo che gli ha permesso di provare con successo colpi anche con carte “di dubbio gusto” come 7-2.
“Sono stato in tavoli abbastanza semplici ed in uno molto difficile. Durante la giornata mi sono mosso da un minimo di 7BB che ho raddoppiato A6 contro T-5 fino all’attuale chiplead di 986.000 chip. Insomma, non c’è molto da lamentarsi.
Anche se, credimi, per ore ed ore non ho proprio visto una-carta-una!”.
Chi giocherà il Day3 del Battle of Malta
Abbastanza soddisfatto della propria prestazione anche Luca Capostagno (653.000 chip), player tornato a Malta dopo quasi 10 anni dalla sua ultima visita che, sotto l’attento sguardo dei suoi tifosi, ha confessato di essersi “limitato a resistere per tutta la giornata” sperando “di riuscire a giocarla meglio”.
Da lui, comunque, un grande sorriso al ricordo della festa che ieri ha invaso il Club22 misto ad un po’di rammarico alla scoperta di non poterla replicare oggi, magari per abbattere con un po’di sano divertimento lo stress della giornata.
Ecco la lista completa dei giocatori che prenderanno parte al Day3 del Battle of Malta in programma per domani a partire dalle ore 14.00:
Giulio Astarita | 986,000 |
Piccolo Nicobemo | 890,000 |
Puk Nabuurs | 789,000 |
Cato Vonheim | 737,000 |
Christian Bergstrom | 705,000 |
Luca Capostagno | 653,000 |
Jonas Broden | 467,000 |
Chris Kiefert | 329,000 |
Lina Teuma | 250,000 |
Rafa Contangulu | 231,000 |
Stevan Sopar | 229,000 |
Alessandro Barone | 205,000 |
Roger Hardy | 199,000 |
Hans Riisager | 171,000 |
Pieter De Goede | 82,000 |
Daniel Dalsborg | 59,000 |