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Alessandro Pichierri: biografia, vittorie e curiosità
Quando si parla di Alessandro Pichierri facciamo riferimento a uno dei giocatori che fanno parte della cosiddetta nuova guardia nel panorama italiano, pur giocando da tanti anni. Uno di quei players che hanno messo su un grande volume di gioco ai tavoli di poker online, prima di effettuare il grande passo nella scena live. E come abbiamo visto con altri giocatori come Fabio Peluso, il passaggio dal “virtuale” al “fisico” non sembrano aver creato grossi problemi. Per avere conferma di quel che stiamo scrivendo, basterà andare a vedere i risultati che sono stati messi a segno in questi primi anni di carriera.
Scopriamo dunque in questo articolo una serie di curiosità in quella che vuole essere una biografia più o meno fedele di Alessandro Pichierri, con tanto di dichiarazioni da lui stesso rilasciate, la storia della sua carriera e i migliori piazzamenti ottenuti ai tavoli di tutto il mondo.
Alessandro Pichierri, gli inizi della sua carriera
Alessandro Pichierri nasce a Brindisi. Esattamente com’è accaduto per il già citato Fabio Peluso, la sua carriera nel mondo del poker è iniziata molto presto, e come abbiamo già scritto in precedenza anche in questo caso si tratta di una carriera che è partita dal poker online. Dopo i primi risultati di assoluto prestigio con il suo storico nickname Deneb93, Alessandro ha deciso di effettuare il salto della staccionata per passare al poker live. E i suoi risultati li vedremo più avanti e sono senza dubbio altisonanti.
Nel corso di un'intervista rilasciata per i colleghi di Assopoker durante la tappa EPT di Parigi, Alessandro Pichierri ha deciso di raccontarsi un po’. Andiamo a leggere le sue parole: “Io sono uno che gioca tantissimo e che ha basato tutto sul proprio lavoro e sulla carriera. Potrei certamente rilassarmi un po' di più. Le mie città preferite sono Praga e Parigi, anche più di Barcellona nonostante qui abbia vinto di più. Non mi sento ancora soddisfatto di quel che ho raggiunto, ho bisogno di qualcosa che mi dia ancora un brivido. Nella mia vita ho avuto un sacco di deep run ma anche di occasioni sfumate, prima o poi arriverà il mio momento”.
A proposito della durata della sua carriera, il brindisino è categorico: “Non so come andranno i prossimi anni, non ho intenzione di giocare ancora per troppi anni. Spero che arrivi a breve, nell'arco di 2-3 anni al massimo riuscirò a ottenere quel che cerco da questo gioco ormai da 10 anni. Al momento non mi vedo in un'altra veste, ho iniziato a giocare dopo aver finito il liceo e non ho mai fatto altro. Mi vedo ancora giocatore”.
I primi grandi risultati di Alessandro Pichierri
Ma veniamo ai primi risultati che hanno consentito a Alessandro Pichierri di affermarsi come uno dei giocatori italiani più ammirati per quel che riguarda i tornei di poker live.
La carriera di Alessandro Pichierri nel poker live è iniziata praticamente 10 anni fa. Sulla scorta di tutto ciò che di buono era riuscito a fare nel poker online, compresa la vittoria di una Tournament Leaderboard su PokerStars, il player pugliese ha iniziato a farsi notare in alcuni eventi in Italia. Poi è arrivato il momento di effettuare il grande salto. E già da questi primi appuntamenti si nota una certa dimestichezza con una meta in cui lo vedremo spesso e volentieri come protagonista, ovvero l’isola di Malta.
Qui infatti prende parte a una serie di tornei e di festival dove riesce a centrare dei risultati di buon rilievo. Tra questi spicca la prima bandierina in una tappa EPT nel 2015 e altri buoni piazzamenti nei tornei giocati al Portomaso Casino di Saint Julian in particolar modo. Poi è arrivata la pandemia di Covid-19 a rallentare l’entrata in scena di Alessandro Pichierri sulla scena live internazionale. Ma il tempo è stato, per una buona volta, tutt’altro che tiranno.
Il salto di qualità e il braccialetto
Lo stop delle attività live ha consentito ad Alessandro Pichierri di calarsi nel poker online internazionale ai più alti livelli. Il suo trasferimento a Malta lo ha di certo aiutato, ma con la ripresa del gioco in presenza ecco che arriva il tanto atteso salto di qualità del player italiano.
Il 2021 è senza dubbio l’anno della svolta. E se vogliamo selezionare un evento in cui la storia ha avuto inizio, questo è senza dubbio quello delle World Series of Poker Europe disputate a Rozvadov. Tra le mura del King’s Casino, Alessandro Pichierri riesce a giocare tre final table nel giro di un paio di settimane. E dopo un quarto posto da quasi 93.000 euro nel Mini Main Event, arriva anche il braccialetto, conquistato nel torneo Closer. Il tutto proprio nello stesso anno in cui Fabio Peluso otteneva il monile nell’Opener. Dunque, si può dire che i due abbiano aperto e chiuso l’evento nel migliore dei modi.
Alessandro Pichierri, da quel momento in poi, diventa un vero e proprio abitué degli eventi che si giocano in giro per l’Europa. Tanto da piazzare risultati di un certo tipo. Come nel caso del secondo posto nell’Estrellas/UKIPT High Roller da 2.200 euro, che gli vale un premio da quasi 47.000 euro al di là della delusione per la picca mancata. L’azzurro inizia a piazzare bei risultati anche a Barcellona, prima di aggiudicarsi il WPT Super High Roller a Parigi per ben 95.000 euro vinti. Non è questa, però, la vincita più ricca della sua carriera live, visto che a settembre del 2023 vince quasi 108.000 dollari giungendo quarto nel WPT Prime Main Event in Liechtenstein.
Infine, a dicembre dello stesso anno vince la picca nell’evento #33 della tappa EPT di Praga. Davvero niente male!
I numeri di Alessandro Pichierri
Alessandro Pichierri, grazie ai risultati che abbiamo elencato e che ha raccolto in circa 10 anni di carriera nel poker live, si trova al trentottesimo posto della All Time Money List italiana redatta - come ben sappiamo - dal database di HendonMob. Grazie ai suoi ultimi risultati si è avvicinato tantissimo al tanto sospirato muro del milione di dollari nelle vincite nei tornei di poker live. Come ben sappiamo il suo best cash è legato, come abbiamo scritto pocanzi, al quarto posto nel WPT Prime Main Event in Liechtenstein, che gli è valso poco meno di 108.000 dollari.
Stiamo parlando di un giocatore che sta continuando a macinare tantissimo volume di gioco nel poker online, che ha deciso di fare di questo gioco un vero e proprio lavoro. Il tutto in attesa di poter centrare il risultato della vita, quello che un player come lui – così dedito al miglioramento e alla crescita del gioco e dei risultati – si meriterebbe di ottenere senza alcun dubbio.