Ecco il secondo articolo di una serie dedicata alle strategie per principianti. Parleremo di come vincere nel Pot-Limit Omaha.
Nell'Omaha, il gioco pre-flop è un po' meno importante che nell'Hold'em. Detto questo, comunque, il pre-flop rimane una street determinante. E proprio come nell'Hold'em, foldare mani deboli prima del flop facilita le scelte sulle decisioni successive.
Il modo più facile per capire questo concetto è tenere a mente quanto segue:
- Più mani deboli giocate, più mani marginali chiuderete
- Più mani marginali chiudete, più difficili saranno le decisioni che dovrete prendere
- Più difficili sono le decisioni, maggiore sarà il numero degli errori che farete
- Più errori commettete, più soldi perderete
Molto semplice. Perciò, proprio come nell'Hold'em, dovete allenarvi per ottenere una disciplina rigorosa, evitare mani problematiche e concentrarvi su quelle che nell'Omaha possono farvi vincere molti soldi.
Quando giocate buone mani prima del flop, il gioco dal flop in avanti diventa molto più semplice. Questo perché le buone mani pre-flop hanno una percentuale più alta di trasformarsi in mani vincenti post-flop. Molto spesso, una buona mano di partenza è sufficiente a portarsi a casa il piatto, a prescindere da ciò che flop, turn e river posizioneranno sul board.
Quindi, quali mani dovrei giocare?
Quando pensate alle qualità di una buona mano di partenza nell'Omaha, dovete sempre chiedervi:
"In che modo posso chiudere il nuts?"
Mani che risultano essere le seconde migliori sono costose, perciò chiudere il nuts (cioè raggiungere il valore più alto possibile della mano) è l'obiettivo principale.
La vostra selezione delle mani dovrebbe essere basata su questo concetto. Volete mani che possano connettersi saldamente con il flop, mani tipo
Un rundown alto double-suited come
Questo perché quando centra il flop, lo fa SALDAMENTE.
Immaginatevi
In questo caso avete floppato la scala nut con un progetto di scala reale a incastro e la top two pair.
Ok, si tratta di un caso raro. Ma dimostra quanto sia diverso l'Omaha dall'Hold'em.
Volete mani che possano floppare degli ottimi flop in più di un modo. Volete centrare qualcosa e pure qualcos'altro.
Attenzione anche a distinguere il potenziale di nuts di una mano, non sempre immediatamente riconoscibile. Se venite dal Texas Hold’em, potreste pensare che una mano formata da tre o quattro assi sia la migliore possibile… e invece qualsiasi mano che contiene tre carte uguali è una mano pessima!
Questo perché nell’Omaha si utilizzano obbligatoriamente due carte private in connessione con tre delle cinque carte del board. Va da sé che avere tre assi non può dunque essere un vantaggio, ma è invece uno svantaggio enorme perché esclude una carta dalle potenziali combinazioni.
Le mani formate da due coppie (come AAKK o KKQQ) sono invece molto forti pre-flop, per ovvi motivi, ma dal flop in poi non sono il massimo, a meno che non abbiano centrato il top set o non siano accompagnate anche da progetti di scala o di colore.
Connectedness, suitedness e flopability
Quando decidete quali mani volete giocare nell'Omaha, dovreste tenere presente questi tre fattori:
- Connectedness
- Suited e Double Suitedness
- Flopability
Connectedness
Il termine "connectedness" è ovvio: volete carte che possano floppare il nuts in molti modi.
Nell'Hold'em, i suited connector sono ottimi perché possono chiudere mani da piatti grossi, come le scale.
Nell'Omaha, quattro carte consecutive rappresentano una mano molto forte, perché possiedono ancora più modi di floppare scale e progetti di scala.
Suited e double suitedness
I concetti di "suitedness" e "double suitedness" sono simili.
Se floppate una scala o una doppia coppia, non guasta ricevere pure un progetto di colore.
Se la vostra mano è double-suited (due coppie di carte dello stesso seme) il vostro progetto di colore può essere sia il piano A che il piano B.
In breve, avete più opzioni.
Per esempio, se avete
Ma avete anche due progetti di colore nut backdoor, che possono sempre essere d'aiuto.
Se avete una mano tipo
Flopability
Il termine "flopability" si riferisce al fatto che il flop si connette con una parte della vostra mano, dandovi inoltre qualche altra opzione.
Per esempio, una mano come
Diciamoche il flop è
Nell'Omaha volete sempre floppare qualcosa con qualcos'altro.
La mano migliore può cambiare su ogni singola street, perciò è sempre una buona idea avere più di una freccia nella vostra faretra.
Giocate mani che vi danno ampie possibilità e che costringono i vostri avversari a tirare a indovinare. In questo modo da un lato avrete ampi margini per migliorare un punto che potenzialmente potrebbe già essere vincente, e dall’altro manterrete i vostri avversari nel buio più completo, perché si chiederanno se non stiate semplicemente inseguendo un progetto, se invece potreste avere una mano già completata o (perché no) se non stiate semplicemente bluffando.
Una nota sulla posizione
Ne parleremo ancora, ma nell'Omaha la posizione è estremamente importante.
Poter decidere di prendere una carta gratis o di bluffare quando il vostro avversario fa check, è ancora più importante nell'Omaha che nell'Hold'em, proprio perché la mano migliore può cambiare su ogni street.
Se nell'Omaha giocate troppo da fuori posizione, troppo spesso vi troverete a dovere indovinare la mano altrui, e perderete un sacco di soldi.
Mentre imparate a giocare l'Omaha è molto importante giocare molto tight quando siete fuori posizione. Questo vi permetterà di perdere meno piatti (e quindi meno soldi), perché eviterete di trovarvi in situazioni scomode, nelle quali magari avete una mano con cui vorreste proseguire nel gioco, ma non essendo in posizione non potete avere neppure stima di quanto questo potrebbe costarvi.
Poi, quando sarete più esperti, potrete cominciare a giocare un numero di mani maggiore da fuori posizione, ma mentre state ancora imparando questo significa letteralmente sprecare dei soldi.
Punto chiave
Le fondamenta di un buon gioco nel Pot Limit Omaha iniziano prima del flop.
È molto facile lasciarsi prendere dalla natura aleatoria del gioco, e voler giocare troppe mani, ma questo va evitato.
Concentratevi su un gioco tight, specialmente da fuori posizione. Volete mani che possano connettersi saldamente al flop e che abbiano dell'altro potenziale.
Se riuscite a giocare in questo modo, e a non cadere nella trappola di azzardare troppo, sarete sulla giusta strada.