WSOPE 2024 a Rozvadov – L’Italia festeggia con tre braccialetti
Una nuova edizione delle WSOPE, quella del 2024, è in corso di svolgimento al King's Casino di Rozvadov e ha già regalato una lunga scia di soddisfazioni al movimento del poker italiano. Nell'arco di un paio di giorni, infatti, abbiamo avuto la possibilità di celebrare la conquista di ben tre braccialetti. Continua dunque in maniera consistente la grande tradizione che il nostro movimento ha negli eventi che si disputano nella nota casa da gioco della Repubblica Ceca. Qui, infatti, negli ultimi anni sono stati tanti i nostri connazionali ad aver portato a casa l'ambito monile.
Nel caso specifico stiamo parlando di tre nostri amici e grandi giocatori. In principio è stato Christopher Campisano, il quale si è portato a casa il braccialetto nel Mini Main Event. Poi, nel giro di poche ore, altri due italiani sono arrivati al tanto sospirato trionfo. Il primo è stato Alessandro Pichierri, che ha conquistato il tanto atteso successo nel torneo GGMillions$, mentre poco dopo la stessa felicissima sorte è toccata a Ermanno Di Nicola, il quale si è portato a casa il monile nel torneo No Limit Hold'em 6-Max.
Tre gioie nel giro di pochi giorni che hanno riportato ancora una volta l'Italia sul tetto del mondo del poker live. Andiamo allora a vedere come sono andate le cose in questi giorni con i migliori risultati degli italiani alle WSOPE 2024.
WSOPE 2024, i tre braccialetti italiani
Christopher Campisano, da dealer a campione del mondo
Il primo dei tre braccialetti conquistati dai giocatori italiani alle WSOPE 2024 porta la firma di Christopher Campisano. Il player calabrese è riuscito ad avere la meglio, come abbiamo già accennato, nel torneo Mini Main Event. Non si tratta di certo dell'evento più importante tra quelli che compongono lo schedule della kermesse più importante al mondo, ma è pur sempre un monile messo al polso di un nostro connazionale. E ad aggiungere ancor più pepe e ancor più interesse nei confronti di questo successo "Made in Italy", c'è anche la storia a dir poco particolare del vincitore. Una storia di cui ci occuperemo non appena avremo esaurito i cenni di cronaca su questo torneo.
Anche perchè Christopher Campisano non era l'unico giocatore italiano in corsa per portare a casa il braccialetto nel Mini Main Event. Tra gli otto protagonisti del tavolo finale c'era anche una vecchia volpe del poker live di casa nostra come Luigi Pignataro. Il player meglio noto come Gigetto non è riuscito ad andare in deep run nella giornata conclusiva del torneo, visto che si è fermato in settima posizione, portando a casa un premio da 37.650 euro. Poi è stata la volta del giocatore calabrese, il quale partiva molto corto ma è riuscito a risalire la china grazie a una rimonta poderosa e in parte fortunata. Il tutto fino ad arrivare in heads up contro il belga Frederic Marechal. Quest'ultimo si è dovuto arrendere, ponendo l'accento su una giornata straordinaria per Campisano. All'azzurro è andata la prima moneta da quasi 214.000 euro!
E come abbiamo già accennato, la storia di Christopher Campisano è a dir poco particolare. Il vincitore del titolo nel Mini Main Event alle WSOPE 2024, infatti, dopo aver iniziato a giocare a poker ha girato il mondo per tanto tempo passando dall'altra parte della barricata. Campisano, infatti, ha lavorato come dealer per oltre 10 anni, trasferendosi subito all'estero e lavorando tantissimo nei tornei di poker live internazionali. Poi ha deciso di smettere e di rimettersi a giocare a poker. E a giudicare da quanto è accaduto pochi giorni fa in quel di Rozvadov, ci sentiamo di dire che la scelta è stata azzeccata!
Alessandro Pichierri trionfa in mezzo ai big
Veniamo poi al secondo braccialetto conquistato da un giocatore italiano alle WSOPE 2024. Alessandro Pichierri, come direbbero gli americani, "did it again". Il player azzurro si è portato a casa il torneo GGMillions$ da 25.000 euro di buy-in. In quello che è uno degli eventi più ricchi di tutto lo schedule delle World Series of Poker Europe di quest'anno, il giocatore meglio noto come "Deneb93" è riuscito a mettere in fila alcuni tra i migliori giocatori al mondo. Per lui si tratta del secondo monile portato a casa in carriera, dopo il trionfo messo a segno tre anni fa sempre in Repubblica Ceca. Ma andiamo a vedere come sono andate le cose in questo evento che, così come il Mini Main Event, non vedeva solo il vincitore tra gli italiani protagonisti.
Non tanto nel tavolo finale, in cui tra i sei protagonisti c'era solamente "Deneb", quando in deep run. Tra questi, infatti, c'era il buon Simone Andrian che tra le altre cose ha condiviso con il suo connazionale il TV Table fino alla sua eliminazione. Poi è stata la volta di Alessandro Pichierri, il quale fin dall'inizio ha tenuto testa a tanti grandissimi giocatori. Tra questi Stephen Chidwick e il padrone di casa Leon Tsoukernik. Poi è giunto il momento del tavolo finale, in cui l'azzurro è riuscito a tenere alta la concentrazione e soprattutto profondo il suo stack. Fino ad arrivare in heads up, in cui è arrivata la sfida titanica contro Alex Foxen. Lo statunitense non ha potuto nulla contro l'italiano, che si è portato a casa il braccialetto e la prima moneta da 335.900 euro!
Come abbiamo già accennato in precedenza, Alessandro Pichierri con la vittoria del GGMillion$ ha portato a casa il secondo braccialetto WSOP della sua carriera. Il primo è arrivato sempre alle WSOPE, nell'edizione di tre anni fa. In quel caso riuscì a mettere le mani sul torneo The Closer che, come suggerisce il nome, va a completare lo schedule di ciascuna edizione della versione europea delle World Series. Si tratta di un altro grande trofeo che si aggiunge a una collezione di prim'ordine per un giocatore esploso online (come suggerisce tutt'ora la sua "produzione" sul dot com dalla sua residenza di Malta), ma che ormai anche live è diventato un regular di tutto rispetto, anche a livello internazionale.
WSOPE 2024, Di Nicola cala il tris
E siccome non c'è due senza tre, tanti sono i giocatori italiani che sono riusciti a conquistare un braccialetto alle WSOPE 2024 di Rozvadov. Stiamo parlando di Ermanno Di Nicola, un altro regular del poker di casa nostra. In questo caso, il torneo che è stato conquistato da un player di casa nostra è il No Limit Hold'em 6-Max da 1.650 euro di buy-in. Un torneo non tra i più celebrati, ma vale pur sempre la conquista di un monile, quindi va benissimo così. Anche perchè si tratta di un evento che consente al player azzurro di doppiare il successo ottenuto nell'edizione dello scorso anno.
Ermanno Di Nicola è riuscito a mettere in fila un field particolarmente folto. Erano infatti 351 i giocatori che hanno avuto accesso a questo torneo, portando il montepremi complessivo molto vicino alla soglia del mezzo milione di euro. Il tutto fino ad arrivare all'epilogo e al tavolo finale, in cui ha messo a ferro e fuoco tutto. In primis con l'eliminazione del francese Axel Bayout, alla quale ha fatto seguito quella di un altro transalpino, Amiel Mosche Gamliel. Poi anche l'uscita di scena del romeno Traian Costin Stanciu è opera dell'azzurro, che dopo l'eliminazione di Rachid El Yaacoubi ha battuto in heads up il sudcoreano Dohang Na. Per Ermanno è arrivata la conquista del braccialetto e della prima moneta da 111.250 euro.
E come è successo per Alessandro Pichierri, Ermanno Di Nicola ha messo al polso il secondo braccialetto WSOP della sua carriera. Il primo trionfo alle World Series of Poker per lui risale allo scorso anno, quando alle WSOPE 2023 è riuscito ad avere la meglio nel torneo Colossus da 550 euro di buy-in.
Dunque, il movimento italiano gode alle WSOPE 2024 grazie ai suoi "fantastici tre"!
E non è ancora finita...
