- PokerListings »
- Articoli Poker »
- I braccialetti WSOP italiani: ecco quelli vinti dai nostri giocatori nella storia delle World Series
I braccialetti WSOP italiani: ecco quelli vinti dai nostri giocatori nella storia delle World Series
Il braccialetto WSOP è uno dei trofei più ambiti per chi gioca a Poker, vediamo quelli collezionati dai players italiani fino al 2022.
La storia delle World Series of Poker è ovviamente ricca di avvenimenti che hanno scritto pagine indelebili di questo gioco. Sin dalla sua fondazione, avvenuta oltre mezzo secolo fa con le prime partite giocate a Las Vegas, fino ai giorni nostri, in cui possiamo parlare sempre di più di un evento di livello internazionale e senza confini.
E per quel che riguarda i colori italiani, ci siamo tolti diverse soddisfazioni nel corso degli anni. Anche per i nostri connazionali, così come si può dire per tanti altri giocatori sparsi per il mondo, l'avvicinamento al mondo delle WSOP è avvenuto dopo il fatidico 2003, l'anno in cui Chris Moneymaker ha dimostrato che chiunque - con una buona dose di fortuna oltre alle abilità al tavolo - può trionfare anche ai mondiali di poker.
Ma allora quali sono stati i migliori risultati dei giocatori italiani alle WSOP? Quali sono i players di casa nostra che sono riusciti nell'impresa di portare a casa (almeno) un braccialetto? Scopriamolo in questo articolo in cui approfondiremo i profili e le imprese dei giocatori che possono vantare un titolo ottenuto a Las Vegas e non solo.
L'egemonia di Max Pescatori
Non possiamo non partire dal Pirata, il quale è attualmente il giocatore italiano ad aver vinto il maggior numero di braccialetti alle World Series of Poker. Il player nativo di Milano, ma ormai trapiantato negli Stati Uniti in cui continua a giocare e soprattutto va avanti con le sue attività imprenditoriali, ha infatti portato a casa ben quattro braccialetti. Di questo abbiamo già parlato in un precedente articolo sui migliori risultati dei giocatori italiani alle WSOP.
Max Pescatori ha ottenuto il suo primo titolo in un anno speciale per l'Italia. Era il 2006 e mentre Cannavaro e compagni portavano avanti la campagna per vincere i Mondiali di calcio in Germania, il Pirata otteneva il titolo nell’evento No Limit Hold’em da 2.500 dollari di buy-in, per una prima moneta da 682.389 dollari. Nel 2008 è arrivato il secondo titolo, nell’evento Mixed Pot Limit Hold’em/Pot Limit Omaha da 2.500 dollari di buy-in. Ma l'impresa di Pescatori consiste nell'aver vinto due titoli nello stesso anno.
Nel 2015 Max ha vinto in prima battuta l’evento Razz da 1.500 dollari di buy-in, con una prima moneta da 155.947 dollari. In seconda istanza, come se non bastasse, ha anche vinto anche il Seven Card Stud Hi-Lo 8 or Better Championship da 10.000 dollari di buy-in, per un primo premio da 292.158 dollari.
Tra Rocco Palumbo e Davide Suriano
Non possiamo però non parlare del primo trionfo italiano alle World Series of Poker. Correva l'anno 1995, il boom causato dalla vittoria di Moneymaker al Main Event era ben lontano da scoppiare. Ma in quel tempo, nel cuore degli Anni Novanta, Valter Farina regalava all'Italia la prima soddisfazione alle WSOP. Valter portò a casa ben 361.500 dollari di prima moneta oltre al tanto sospirato braccialetto.
Veniamo ora al 2012, quando Pescatori aveva già portato a casa ben tre braccialetti e arrivo anche il terzo italiano sul tetto del mondo. Stiamo parlando di Rocco Palumbo, il quale fece saltare il banco in un evento No Limit Hold'em da 1.000 dollari di buy-in. Il mitico giocatore genovese ha sicuramente potuto celebrare la più grande vittoria della sua lunga e soddisfacente carriera, sia live che online. Gloria, qualche anno prima, anche per Dario Minieri, che nel periodo di massimo splendore ha vinto nel 2008 il titolo nel 6-Handed.
E poi c'è stato un anno in cui l'Italia ha potuto vantarsi di avere a casa il miglior giocatore di heads up al mondo. Stiamo ovviamente parlando di Davide Suriano, che nel 2014 ha portato a casa il bracciale nell'evento Championship riservato agli specialisti degli 1 vs 1. Il player pugliese ha scalato pian piano la graduatoria, con addosso sempre la sua felpa inneggiante ad Andria, la sua città natale.
WSOP Europe e gli acuti online
L'Italia non ha portato a casa braccialetti solo nei tornei disputati a Las Vegas. Il nostro è uno dei pochi Paesi che può vantare almeno un trionfo sia nei tornei giocati alle World Series of Poker Europe che negli eventi online, che hanno preso il via pochi anni fa. Partiamo proprio dall'acuto piazzato online dal buon Enrico Camosci, capace di conquistare il Bounty Championship nel 2020. Nello stesso anno Nicolò Molinelli portò a casa il Bounty 6-Max, mentre pochi mesi fa Gianluca Speranza si è messo al polso il bracciale nell'High Roller.
Ma veniamo ora ai successi ottenuti nel Vecchio Continente. Partendo da quello di Dario Alioto, che nel 2007 ha portato a casa il titolo nel Pot Limit Omaha al cospetto di giocatori come Tony G e Andy Bloch. Il 2021 è stato un grande anno per noi. In principio fu Antonello Ferraiuolo che ha ottenuto il titolo nell'evento Opener, per poi lasciare la ribalta a Simone Andrian nel No Limit Hold'em 6-Max. La chiusura di grido è stata affidata ad Alessandro Pichierri, che ha ottenuto il titolo nel The Closer.
Dulcis in fundo, poche settimane fa Fabio Peluso ci ha regalato una grande gioia, bissando il successo ottenuto dodici mesi prima da Ferraiuolo nel The Opener. E chissà che già nel 2023 potremo aggiornare questo articolo...
In questo articolo, però, vogliamo anche citare, perché crediamo che lo meriti a pieno titolo, il mancato braccialetto WSOP di Dario Sammartino che, nell’edizione del 2019, è arrivato secondo, ad un pelo dal sogno, ma anche se non è riuscito a conquistare il titolo di campione del mondo sappiamo bene che lo meriterebbe decisamente.
Noi di Poker Listings Italia seguiremo sempre i risultati dei nostri connazionali, ma quello che speriamo è di vedere presto dei satelliti online per le WSOP così come satelliti per le WSOPE, che potrebbero permettere a tanti giocatori di parteciparvi investendo pochi soldi. Se ci fossero novità in questo senso vi avviseremo immediatamente, voi seguiteci anche sulla nostra pagina Facebook.