L'edizione 2018 della Battle of Malta arriva al tavolo finale: in testa c'è il francese Canevet, gli italiani sono stati tutti eliminati.
La Battle of Malta 2018 si conferma un torneo in grande ascesa, con tanti grandi giocatori che ne stanno calcando la scena e con cifre da vero e proprio capogiro.
Basti pensare che in questa edizione abbiamo letteralmente sfondato tutti i record, sia nei singoli Day 1 che nei dati definitivi che riguardano il numero dei partecipanti e, di conseguenza, il montepremi complessivo.
In questa pagina troverai tutte le informazioni necessarie, giorno dopo giorno fino alla conclusione del torneo con l'annuncio del vincitore.
Final Day: trionfo francese, Stropoli batte Canevet
Torna a trionfare la Francia alla Battle of Malta. L'edizione 2018 del Main Event se la porta a casa Julien Stropoli, uno dei giocatori che non partiva di certo con i favori del pronostico ma che è stato molto bravo a ribaltare la situazione. In heads up ci è arrivato l'altro francese Maxime Canevet, terza posizione per il danese Erik Ostergaard.
Ad uscire di scena per primo è stato Jerry Mangum, il quale non è riuscito a salvarsi nella guerra di bui con un Mantas Urbonas in gran spolvero fin dall'inizio, e capace di sfruttare il suo A-J contro il misero 10-5 dello statunitense, che se ne va comunque con 23.000 euro.
Ottava posizione per uno sfortunato Mateusz Moolhuizen, il quale ha perso un brutto colpo contro Julien Stropoli che lo ha fatto accorciare tantissimo, prima della mano decisiva. Ci pensa l'altro francese, Maxime Canevet, a eliminarlo con una mano dominante: A-9 contro Q-9, non avviene il miracolo per l'olandese.
Esce in settima posizione Gustav Vadenbring, reduce in precedenza da un colpo pesantissimo. A eliminarlo è Canevet, il quale parte in vantaggio ma chiude anche scala. Ha dell'incredibile l'eliminazione al quinto posto di Andrew Hills: inizialmente il dealer aveva dato a lui il piatto contro Ostergaard, ma l'intervento del floorman fa notare il colore del danese e porta l'uscita di scena del britannico.
A seguire è arrivato l'accordo per il deal, con il montepremi residuo che è stato modulato in base alle chip in gioco, con l'eccezione di 72.000 euro da suddividere tra il primo e il secondo posto, che avrebbero portato a casa rispettivamente 52.000 e 20.000 euro in più rispetto al pattuito.
Così il gioco è divenuto più rapido e veloce, e soprattutto anche l'animo dei giocatori è divenuto più sciolto. Abdalah Fakhreddine si è accontentato - si fa per dire - del quinto posto, Mantas Urbonas se n'è andato in quarta posizione e infine al terzo posto troviamo Erik Ostergaard.
Heads up francese, dunque, tra Canevet e Stropoli. Ad avere la meglio è quest'ultimo, capace di portare a casa tante chip nel corso del final table, fino a far capitolare anche il suo connazionale e a portare a casa ben 168.500 euro contro i 189.000 dell'altro transalpino in corsa.
Poi è stata la volta dell'heads up che ha assegnato il trofeo.
Ecco il payout del tavolo finale:
- Julien Stropoli €168,500*
- Maxime Canevet €192,000*
- Erik Ostergaard €139,500*
- Mantas Urbonas €121,500*
- Abdalah Fakhreddine €108,500*
- Andrew Hills €53.000
- Gustav Vadenbring €41.000
- Mateusz Moolhuizen €30.000
- Jerry Mangum €23.000
Dopo una Battle of Malta così elettrizzante e capace di battere ogni record possibile, l'unica cosa che ci rimane da fare è darvi l'appuntamento all'edizione del prossimo anno. Sperando che le cose - se possibile - possano andare ancora meglio per questo torneo spettacolare.
Day 3: ecco il tavolo finale, comanda Canevet
Il Day 3 è quello che catapulta i magnifici nove giocatori verso il momento più atteso, ovvero la disputa del tavolo finale in programma nella giornata di martedì, qui alla Battle of Malta 2018.
E dopo una giornata a due facce il Final Table si è composto. Proprio così, una giornata a due facce: molto rapida nelle prime quattro ore, in cui il field dei 60 giocatori schierati ai nastri di partenza si è poco più che dimezzato in maniera veloce, e le ultime ore in cui il gioco si è un po' chiuso, con la crescita della posta in gioco.
Purtroppo a fare le spese di questa tensione, e ovviamente di un po' di sfortuna di troppo, sono stati i quindici giocatori che hanno raggiunto il Day 3. Tutti eliminati prima della fase calda di giornata, con Alessio Bergamo che è stato ultimo alfiere del tricolore prima dell'uscita di scena al 23esimo posto.
Grande dispiacere per Giuseppe Di Mauro e Flaviano Cammisuli, i quali avevano iniziato la giornata nella Top Ten del chipcount ma che sono stati eliminati, rispettivamente al 31° e al 35° posto. In particolare il ragusano, finalista nel 2016, sembrava poter fare grandi cose ma non è stato sorretto dalla buona sorte.
Invece la buona sorte se l'è creata alla grande Maxime Thien-Duc Canevet, il quale ripartirà martedì pomeriggio con i gradi di chipleader. Il francese avrà davanti a sè 25.925.000 chip. Alle sue spalle in classifica troviamo Mantas Urbonas con 15.900.000 gettoni e Abdalah Fakhreddine, che chiude il podio virtuale con 9.700.000 pezzi.
A completare il Final Table dell'edizione 2018 della Battle of Malta ci penseranno Jerome Steven Nangum (2.950.000), Jens Erik Thorsten Ostergaard (5.400.000), Julien Stropoli (4.600.000), Mateusz Moolhuizen (8.625.000), Andrew Hills (5.260.000) e Gustav Vadenbring (5.075.000).
Si ripartirà dunque da qui, quando a Malta saranno le 14. Non dimenticare di seguire la giornata conclusiva della Battle of Malta sia sul nostro blog live che in diretta video streaming sulla nostra pagina Facebook e sul canale su Twitch.
Day 2: svetta Urbonas, ma quanta Italia!
Il Day 2 è stato un altro scoppiettante giorno dedicato al grande poker, con tutti i qualificati dei flight disputati nei tre giorni precedenti che si sono dati battaglia e hanno dato vita a mani incredibili.
Alla fine, sui 570 giocatori che si sono schierati ai nastri di partenza, solo in 60 hanno potuto mettere nelle buste i rispettivi stack, con una netta scrematura favorita anche dal fatto che tutti i presenti si erano già assicurati una moneta da almeno 700 euro.
Gioco dunque un po' più spumeggiante, e che alla fine dei dieci livelli giocati ha premiato in particolar modo Mantas Urbonas, il quale al termine del Day 2 ha messo nella sua busta ben 7.090.000 chip. Seconda posizione nel chipcount per Andrew Christopher Hills, che domani ripartirà con uno stack di 5.260.000 gettoni. A chiudere il podio è il norvegese Florin Nico Guimond, che ha imbustato stanotte 5.195.000 chip.
A difendere l'onore dell'Italia nelle primissime posizioni del chipcount ci pensano sesto Giuseppe Di Mauro e Flaviano Cammisuli, rispettivamente al quarto posto (3.165.000 chip) e in nona posizione (2.360.000 chip).
Presenti nel gruppone dei 60 anche Antonio Mirabile (2.200.000), Tiziano Di Romualdo (1.800.000), Luigi D'Alterio (1.745.000), Salvatore Formica (1.130.000), Agostino Ascone (885.000), Bonifico Liberato (815.000), Alessio Bergamo (705.000), Fausto Gravagna (640.000), Sergio Domenico Della Ventura (505.000), Gianluca Pagliaro (485.000) e Giuseppe Spitale (330.000).
Andiamo a vedere la Top Ten del chipcount di fine giornata:
- Mantas Urbonas 7,090,000
- Andrew Christopher Hills 5,260,000
- Florin Nico Guimond 5,195,000
- Borislav Yosifov 3,980,000
- Daniel Andre Hoyesveen 3,760,000
- Giuseppe Di Mauro 3,165,000
- Biton Nave 2,945,000
- Michal Wozniak 2,400,000
- Flaviano Cammisuli 2,360,000
- Amir Maimon 2,255,000
Non mancano i grandi nomi ancora in corsa, come quello di Sofia Lovgren che ripartirà con uno stack di 1.275.000 chip, ma occhio anche a Avihai Benshoham, il quale cercherà di dare l'assalto al suo secondo final table consecutivo al Main Event della Battle of Malta.
Non ce l'hanno fatta, invece, giocatori del calibro di Sergio Castelluccio, Stefano Terziani, Fabrice Soulier, Giuseppe Ruocco, Fernando Pons e Nicolas Proust, vincitore nel 2015 nonchè unico rappresentate dei campioni uscenti in questo Day 2.
Si ripartirà dunque dal livello 26 per il Day 3. Il nostro invito è sempre quello di seguirci attraverso il live blog curato dalla nostra redazione, oltre che sulla pagina ufficiale della Battle of Malta su Facebook.
Day 1D: la testa se la prende Cammisuli
Ce l'hanno fatta a superare il taglio nel Day 1C 232 giocatori, tra cui Yaron Borenstein e Per-Eirk Toi - rispettivamente runner up e sesto classificato della passata edizione - , oltre a Sofia Lovgren, Fabrice Soulier e i nostri Giannino Salvatore, Karim Radani e Giuseppe Ruocco. Niente da fare, tra gli altri, per Luigi Shehadeh, Nicolaj D'Antoni e il campione uscente Nadav Lipszyc, che dunque è costretto a cedere lo scettro.
Per quanto riguarda invece il Day 1D, riflettori puntati nel novero dei 61 superstiti sul chipleader assoluto dopo la fine dei Day 1, ovvero il siciliano Flaviano Cammisuli, capace di mettere tutti in fila con le sue 808.000 chip. Seconda posizione per il polacco Rafal Lubczynszki, che chiude a quota 553.000 gettoni, mentre il podio virtuale dell'ultimo flight di qualificazione lo chiude Samiye Dugzun, il quale riparte oggi da quota 552.000 chip. Devis Cavina, Mario Perati e Cecilia Pascaglini, in un ultimo flight di qualificazione che ha visto iscriversi senza successo Alessandro Pichierri, Sabina Hiatullah, Anton Morgenstern, Salvatore Bonavena, Davide Suriano e Massimo Di Cicco.
Si tornerà domani a giocare con il Day 2 che metterà di fronte i 570 superstiti dei primi quattro flight di qualificazione. Cambierà la struttura che vedrà salire la durata dei livelli a 60 minuti, aumentando la giocabilità. Si dovrebbero disputare otto livelli, a meno che l'organizzazione non cambi qualcosa.
Il nostro invito viene rinnovato a seguire l'edizione 2018 della Battle of Malta attraverso i nostri canali ufficiali. Quindi tenete sempre d'occhio il nostro blog live, ma anche la nostra pagina su Facebook.
Day 1C: Jakubcik, leadership incontrastata
Il torneo dei record continua la sua marcia inarrestabile anche nell'ultimo giorno dedicato alle registrazioni e all'aumento del field che andrà a giocarsi il titolo. La Battle of Malta, dunque, non smette di stupire e chiude gli ultimi flight di qualificazione con numeri clamorosi, che confermano la crescita del nostro torneo.
Il Day 1C, iniziato al canonico orario delle 13, ha fatto segnare ben 1.548 iscrizioni. Il Day 1D, iniziato poco dopo le 20 e disputato in modalità Turbo, ha visto invece la presenza di 412. Ma solo perchè è stato posto un cap sia nelle registrazioni che nella waiting list, che è stata affollata fin dai primi minuti in cui è stata aperta la Eden Arena del Casino Malta, la nuova casa della Battle of Malta.
Con questi numeri spaventosi, l'evento low cost più importante in circolazione ha fatto segnare la cifra di 3.815 giocatori iscritti tra tutti i flight di qualificazione. Il tutto per portare il montepremi complessivo a 1.850.275 euro: quasi raddoppiato, dunque, il montepremi garantito da un milione di euro, così come è aumentato di circa l'80% il dato relativo ai partecipanti al Main Event. Numeri da capogiro!
E in un contesto da record come questo, gli ultimi due flight di qualificazioni hanno regalato momenti ed emozioni magari opposti tra loro, ma che comunque fanno parte a pieno titolo del poker ad alti livelli. Partiamo col dire che i migliori nei rispettivi eventi sono stati Ondrej Jakubcik, che ha concluso davanti a tutti nel Day 1C con un ammontare di 632.000 chip, e il polacco Tomasz Kozub, che ha chiuso a quota 557.000 gettoni. Terzo nel Day 1C è stato l'irlandese Leo Nash 541.000 pezzi.
Day 1B: nel giorno di Antonius, spicca Jalulins
Ancora una giornata da record alla Battle of Malta, con la Eden Arena del Casino Malta che ha visto consumarsi un Day 1B particolarmente fitto di eventi importanti, ai tavoli ma anche ai margini della grande room che da quest'anno ospita il torneo low-cost più ricco e più importante al mondo. La scena, nella parte centrale di questa lunga giornata, se la sono presa Patrik Antonius e Boris Becker: il fortissimo pokerista svedese è arrivato nel primo pomeriggio, e dopo una sessione di selfie con gli appassionati ha guardato un po' l'azione.
Dopodichè è toccato alla leggenda vivente del tennis fare il suo ingresso in sala, in quanto era lui l'attrazione principale del Sit & Go dedicato alla raccolta fondi in favore di Pink October, l'organizzazione umanitaria che si batte nella lotta contro il tumore al seno. L'evento ha visto la partecipazione di sette fortunati giocatori che si sono susseguiti al tavolo televisivo insieme a Becker e Antonius, dopo una lotteria dalla quale sono estratti i nomi dei fortunati partecipanti. Per questa buona causa, sono stati raccolti ben 20.000 euro che verranno devoluti proprio all'associazione.
Ma come detto, il secondo giorno di gioco qui alla Battle of Malta è stato quello dedicato ai record. Come ad esempio quello relativo ai 1.404 giocatori che si sono iscritti nel Day 1B, divenuto di conseguenza il più affollato della storia del nostro torneo. E se aggiungiamo i 451 giocatori che hanno preso parte - con alterne fortune - al Day 1B, raggiungiamo la quota spaventosa di 1.855 iscritti. La quota dei 2.074 presenti durante tutta l'edizione dello scorso anno è ormai vicinissima, e con un doppio Day 1 in programma domani non ci poniamo limiti.
Per quanto riguarda il poker giocato, al termine del Day 1B troviamo in testa al chipcount Nikolajs Jalulins, il quale ha imbustato ben 683.000 chip. Seconda posizione per Anders Jonsson, che ripartirà nel Day 2 in programma domenica i suoi 629.000 gettoni, mentre a completare il podio virtuale ci ha pensato Anders Flem Hagen, che dopo la chiusura delle ostilità ha potuto mettere nella sua busta 574.000 chip. Alla fine, sono stati in 211 a poter completare indenni il Day 1B, portando anche a casa la possibilità di andare a premio e aggiungendosi ai 68 "premiati" di ieri.
Andiamo a vedere la Top Ten del chipcount odierno:
- Jalulins Nikolajs 683,000
- Jonsson Anders Lars Ove 629,000
- Hagen Anders Flem 574,000
- Benshoham Avihai Hai 564,000
- Portelli Joseph 514,000
- Koops Hendrik Sierd Christiaan 513,000
- Hills Andrew Christopher 510,000
- Goslings Johan 490,000
- Spitale Guiseppe 459,000
- Mangum Jerome Steven 454,000
Non hanno potuto completare con successo la giornata giocatori del calibro di Fernando Pons, Domenico Gala e Giada Fang, i quali hanno purtroppo bissato il cattivo esito del Day 1A. In generale poca fortuna per i colori italiani, visto che anche i vari Alessandro Pichierri, Giuseppe Ruocco, Mario Perati, Luca Beretta e Nicolaj D'Antoni sono usciti di scena. Niente da fare anche per Nadav Lipszyc, il vincitore dello scorso anno che - siamo certi - tornerà domani.
Ma non c'è tempo per fermarsi a pensare, visto che tra qualche ora si tornerà ad agire. E sarà un'altra giornata movimentata: Day 1C a partire dalle 13, Day 1D (in modalità Turbo) a partire dalle 19. Per battere altri record e per continuare a vedere tanto grande poker. L'unico modo per seguirlo è affidarvi al nostro blog live!
Day 1A: la scena se la prende D'Alterio
Si riparte, finalmente! Torna l'appuntamento più atteso dai pokeristi di tutto il mondo, il torneo low-cost più importante e più ricco del pianeta. La Battle of Malta 2018 torna con il Day 1A più affollato di sempre, che ha visto la presenza di ben 451 giocatori ai tavoli. Il montepremi da un milione di euro garantito e la possibilità illimitata di fare re-entry ha incentivato i giocatori a sedersi ai tavoli fin dalle prime battute, così come la nuova modalità di gioco che di fatto premia tutti i "sopravvissuti" di ogni Day 1, chiuso al raggiungimento della quota del 15% degli iscritti.
Ed è stato anche un bel battesimo per la nuova location della Battle of Malta, la Arena Eden del Casino Malta, dove centinaia di giocatori si sono dati appuntamento per tentare la scalata verso il Day 2, un traguardo importante da raggiungere. E alla fine, i 68 giocatori che dovevano portare a termine questa prima missione, sono riusciti nel loro intento. Così, al momento di imbustare le chip portate fino alla fine dell'ultimo livello di gioco odierno, tutti loro sapevano già di aver portato a casa un premio, oltre a prolungare di almeno altri due giorni la propria permanenza a Malta.
Alla fine del Day 1A, la copertina se la prende Luigi D'Alterio, il quale è stato superato nel chipcount solo da Alexander Klass Mathias Koops: 497.000 le chip dell'olandese contro le 461.000 dell'italiano. Terza posizione per un altro connazionale, Fabrizio Privitera, che ha chiuso a quota 454.000. Tante presenze importanti fin dalle prime battute del torneo: spiccano senza dubbio Nicolas Proust, vincitore nel 2015, ed Espen Uhlen Jorstad, premiato lo scorso anno con lo Spirit of Poker Awards, ma anche il nostro e Stefano Terziani, che tiene alto l'onore del nostro Paese.
Purtroppo non hanno chiuso la giornata in bellezza la giornata i nostri Domenico Gala e Giada Fang, ma anche lo spagnolo Fernando Pons - November Nine del Main Event WSOP 2017 - e il francese Johan Guilbert, meglio noto come Yoh.Viral. Fuori anche Jonas Hahnert, capace di centrare il Final Table nelle ultime due edizioni del Main Event BOM, e Sofia Lovgren.
Andiamo allora a vedere la Top Ten del chipcount di giornata:
- Alexander Klass Mathias Koops 497000
- Luigi D'Alterio 461.000
- Fabrizio Privitera 454000
- Stanislav Zegal 434000
- Amar Nir 362000
- Sele Per Steinar 339000
- Stefano Terziani 330000
- Ben Shlono Yaakov 313000
- Fredrik Ellingsson Karl 310000
- Pierreyves Jean Francis Joubert 306000
L'appuntamento è per domani, con il Day 1B del Main Event della Battle of Malta 2018 che sicuramente ci regalerà tante altre sorprese ed emozioni. Intanto godetevi alcune immagini della giornata appena conclusa.