Poker legalizzato dappertutto, nessun criminale per la strada, tranne qualche ippopotamo, Robin Hood e molto altro ancora da scoprire in Georgia.
Pokerlistings di recente ha avuto l’occasione di conoscere la Georgia del Poker, grazie alla tappa delle WSOP Circuit che si è tenuta a Tbilisi.
Il nostro inviato Dirk Oeztmann ha approfittato per scoprire il più possibile sul paese e sulla bellissima capitale ed ha raccolto un po’ di fatti interessanti che ora è pronto a condividere con tutti noi!
#1 - Il Poker è Legale e Sono tutti cugini…
Il Poker è completamente libero e felice in Georgia, ed è possibile giocarlo tanto live quanto online.
La più famosa poker room da quelle parti è Adjarabet, che non a caso ha anche sponsorizzato la prima tappa del WSOP Circuit nel paese.
Se si parla di qualità però allora i georgiani hanno un bel po’ da mettersi al pari con il resto del mondo. Per quale motivo? Semplice, tutti conoscono tutti e al tavolo ci si comporta un po’ come in famiglia.
Se accusi un georgiano di soft play al tavolo probabilmente ti risponderà: “Hai ragione! Ma che devo fare?!? Mica mi posso accanire su mio cugino.”
#2 - Casinò dappertutto…ma dove sono le luci?
Cosa succede quando vai in giro per una qualsiasi città italiana e hai voglia di mangiare? Succede che intorno non vedi altro che pizzerie. Ebbene a Tbilisi in ogni angolo vedrai piuttosto sale da gioco!
I tavoli in cui giocare con bui da 1 e 2 dollari sono praticamente disseminati ovunque.
Peccato per il fatto che vi sembrerà di essere delle talpe. Ricordate il famoso tunnel in Cloverfield? Ebbene i casinò in Georgia sono illuminati nello stesso modo.
#3 - Se sei sporco non entri a Tbilisi
La capitale della Georgia è stata costruita e ricostruita almeno 40 volte nel corso della storia. Una cosa piuttosto triste, per un posto così bello e dall’odore piuttosto caratteristico.
La capitale è pervasa da una sorta di odore sulfureo che proviene dalle varie terme e bagni pubblici aperti per tutto l’anno.
In passato chiunque volesse entrare in città era prima invitato a farsi un bel bagno…peccato non ci sia la stessa regola per i tornei di poker!
#4 - Un gran cuore dietro una faccia minacciosa
Una caratteristica dei georgiani è che sono estremamente generosi e premurosi ma il primo impatto ci fa pensare l’opposto.
Spesso vedrete persone dall’aspetto grave e dai musi lunghi ma è tutta apparenza.
Ho chiesto ad una guardia fuori dal casinò se avesse un accendino e dopo avermi freddato con un’occhiata glaciale ho pensato stesse per affettarmi con un pugnale.
Dalla tasca invece ha estratto un accendino e con un largo sorriso mi ha detto: “Ecco. Tienilo pure!”
#5 - Chiamateci Europei
Per qualche strana ragione i georgiani amano considerarsi al centro d’Europa nonostante il paese si trovi molto più ad est di quanto non si pensi.
In Georgia sentirete spesso dire “Siamo appena sotto la Russia” oppure “Questo è il Balcone d’Europa” grazie alla meravigliosa vista che si ha in molte parti del paese.
In effetti dal Mar Nero alle foreste fino al deserto in Georgia c’è davvero tanto da ammirare, ma il paese è tutto fuorché “ad un passo da…”
#6 - Il Crimine è stato abolito…
Il crimine in Georgia non esiste, perché è stato abolito e dichiarato illegale. Sembra uno scherzo ma è così…
#7 - Un Parente in Galera ti risolve ogni Problema
Quando il premier Saakashvili salì al potere, lo stato della Georgia era in condizioni pietose. Non solo acqua ed elettricità non funzionavano a dovere ma dappertutto regnavano crimine e corruzione.
Parliamo degli anni 90 ma da li le cose sono cambiate radicalmente. Come? Beh la nostra guida turistica ce lo ha spiegato cosi:
“Non esiste una singola famiglia in Georgia che non abbia almeno un parente in prigione!”
Può sembrare assurdo ma così il paese ha risolto molti dei suoi problemi ed ora potete anche lasciare il vostro portafogli sul tavolo in un bar. Lo ritroverete li il giorno dopo!
#8 - Chiese e Moschee: tutti insieme “allegramente”
I georgiani sono ortodossi e se vi recate in un tour in una qualsiasi delle città del paese sentirete parlare di chiese almeno per la metà del tempo, diciamo che l’altra metà farà si che il viaggio sia comunque valso la candela!
Nonostante la popolazione sia principalmente cristiana a Tbilisi c’è l’unica Moschea al mondo dove sciiti e sunniti pregano tutti insieme in santa pace. Incredibile ma vero.
#9 - Tecnologia e Strade assurde
Potresti pensare che la Georgia sia un paese arretrato e poco tecnologico ma non è così.
Perlomeno non lo è per gli abitanti del luogo che per modernizzare il paese hanno importato la nota catena di fast food Wendy’s e si vantano di avere il più grosso stabilimento del pianeta.
Le strade e le piazze poi hanno nomi assurdi come “Europe” o “Heroes” e persino “George W. Bush” anche se tutti in paese dicono di odiarlo!
#10 - I Misteri di una lingua misteriosa
La Georgia non si è accontentata di avere il proprio idioma ma possiede anche un proprio unico ed esclusivo alfabeto che risale a qualcosa come almeno 1500 anni fa (alcuni dicono siano 4000).
A prima vista può sembrare come un mucchio di vocali fantasiose illeggibili ed impronunciabili ma se fate un piccolo sforzo siamo sicuri che riuscirete a comprendere ad esempio cosa c’è scritto nell’immagine sottostante…
#11 - Cibo, tanti Chacha e inevitabile Sbornia!
Sublime. Non ci sono altre parole per descrivere la tradizione culinaria della Georgia che si basa soprattutto sulla carne e sugli hangover!
Ebbene si. Avete presente quando alzate il gomito e vi ritrovate ubriachi la sera e completamente svalvolati il giorno dopo?
Questo è quello che succede quando vi trovate a cena con i georgiani che hanno la felice abitudine di fare innumerevoli brindisi prima di iniziare a mangiare al grido di Chacha!
Un bicchiere di alchool tira l’altro e a stomaco vuoto potete immaginare l’effetto di tutti questi Chacha. Preferite un non-alcolico? Non esiste! O meglio c’è, ma è imbevibile. Una sorta di bevanda verde a base di dragoncello. E in ogni caso rifiutare gli alcolici è considerato poco educato. Non scherziamo.
#12 - Il vero Robin Hood era Georgiano e lottava contro i russi!
La Georgia ha il suo Robin Hood che al contrario di quello inventato che viveva nella foresta di Sherwood, è esistito realmente nel 19° secolo.
Il suo nome era Arsena (di) Maradba e troverete una sua statua nella prima capitale della Georgia, Mtskheta.
Il Robin Hood georgiano come l’originale rubava ai ricchi per dare ai poveri e nei ritagli di tempo lottava contro i russi. Non sorprende il fatto che il governo stesso l’abbia fatto fuori!
#13 - La storia dell’Ippopotamo in Main Street
Il mare è a qualcosa come 300 chilometri di distanza da Tbilisi che comunque è stata inspiegabilmente colpita da allagamenti nel 2015.
Una pioggia persistente ha creato un vero e proprio lago naturale vicino la città, i cui argini hanno ceduto.
Il risultato è stato devastante con fino anche due metri di acqua mista a fango ad invadere Tbilisi. Tra le altre cose il grande zoo della città fu sommerso e molti animali riuscirono a scappare riversandosi nelle strade principali.
L’ippopotamo nella strada principale della città divenne un’immagine iconica dell’accaduto e fece il giro del web.
Due giorni dopo le autorità confermarono che “tutti” gli animali erano stati catturati nuovamente. Peccato che a distanza di qualche ora un uomo venne sbranato da una tigre in un edificio nel centro città. La news sulla cattura degli animali venne presto aggiornata con “quasi tutti”.
#Fotostoria di un Paese
Il Falco batte il Fagiano. niente di sconvolgente fin qui...
Basta girare un angolo per ritrovarsi in posti come questi
Anche in centro città potete trovare piccole cascate
La segnaletica anche in inglese aiuta di parecchio gli spostamenti
Il Ponte della Pace costruito nel 2010 dopo l'invasione russa.
Il Parlamento dietro e arte moderna sul davanti
Di notte la Georgia è ancora più affascinante.