La nuova variante di poker lanciata da PokerStars, Beat The Clock, è molto diversa da qualsiasi altra cosa vista finora. Scopriamo tutti i dettagli.
Stiamo parlando dei Sit & Go hyper-turbo da 48 giocatori di PokerStars, i Beat The Clock. Una modalità di gioco sicuramente originale ed innovativa, con aspetti di gioco completamente diversi a ciò a cui il giocatore di poker online medio è abituato, tra tornei e tavoli di cash game in cui il tempo è un fattore, ma fino ad un certo punto.
I Beat The Clock istituiti dalla poker room della picca rossa di fatto ignorano alcune regole fondamentali del poker istituendo un tempo di 5 minuti e pagando semplicemente tutti i giocatori che allo scadere di quei 5 minuti hanno ancora delle chip – in base allo stack, ovviamente.
Probabilmente siamo di fronte alla variante da torneo più veloce mai creata, una variante in cui una partita tira l’altra.
Ma la domanda che ci si pone, soprattutto tra i giocatori che sono attratti da questa grande novità, e che soprattutto puntano a fare dei guadagni cavalcando le caratteristiche di questo tipo di gioco, è una e una sola: i tornei Beat The Clock sono davvero battibili nel lungo periodo?
La domanda è difficile ed è anche difficile trovare una risposta, anche perchè oltre alle caratteristiche del Beat the Clock non immediate da capire, c'è da fare i conti anche con una rake del 10% che è davvero alta, e che rappresenta dunque un discreto ostacolo per chi punta a massare tornei Beat the Clock per avere dei guadagni importanti.
In ogni caso, noi di PokerListings Italia possiamo dire che questi tornei sono di norma molto semplici. I tornei Beat The Clock sono anche fantastici per quei giocatori a cui della varianza non importa nulla.
Non si tratta solo sono un gioco dove l’azzardo è alto, però: possiamo dire senza alcun dubbio che esistono anche dei semplici passi che potete seguire per aumentare esponenzialmente il vostro win-rate – e ne parleremo tra poco.
La struttura standard dei Beat The Clock da un dollaro
Prima di iniziare, ecco un po’ di informazioni sulla struttura standard dei tornei Beat The Clock da un dollaro di buy-in. Vogliamo anche dirvi che i primi tornei in modalità Beat the Clock lanciati da PokerStars in Italia hanno delle versioni da 50 centesimi e da 1 euro di buy-in, che possono differire leggermente dalla versione del .com.
Format: Zoom Poker No-Limit Hold’em Hyper-Turbo Sit & Go
Buy-in: $1 ($0.90 + $.10 di rake)
Giocatori: 48
Stack di partenza: 5.000 (12,5 BB)
Bui: 200/400 con ante 80
I bui aumentano ogni minuto, con una struttura che sicuramente non è facile da gestire, ma che è sicuramente accattivante, soprattutto per i giocatori un po' più aggressivi e con un range di mani più ampio con cui aprire il gioco, o addirittura mandare i resti.
Ecco la struttura completa dei Beat the Clock:
Livello 1 — 200/400 con ante 80
Livello 2 — 250/500 con ante 100
Livello 3 — 300/600 con ante 120
Livello 4 — 400/800 con ante 160
Livello 5 — 500/1000 con ante 200
Si parte dunque con poco più di 12 big blind. Non esattamente una situazione comoda, pertanto vi forniamo i nostri 15 consigli per poter essere performanti – e di conseguenza vincenti – in questo nuovo genere di tornei.
15 consigli sui Beat The Clock
1) Se non ve ne siete accordi: questo è un gioco da shove or fold. Meglio non chiamare spesso perché non vedrete molti flop, o comunque non avrete molto margine di azione se non prenderete le vostre carte.
2) Le vostre chip hanno un valore simile al cash game. Il vostro stack di 5.000 vale esattamente 90 centesimi. Se alla fine del gioco ne avrete 10.000, vincerete 1,80 dollari. Ricordatevelo.
3) Prendersi dei rischi è la chiave. Se siete giocatori tight dovrete giocare molto più loose nei Beat The Clock. Uno stack di 12,5 bui e livelli da 1 minuto sono sinonimo di all-in.
4) I Beat The Clock hanno altissima varianza. In 20 minuti si possono giocare facilmente 10 tornei. D’altro canto, bastano un paio di vittorie con big stack per andare in pari.
5) Giocare più mani è meglio che morire di ante. L’equilibrio qui è delicato perché cliccando sul pulsante del fast-fold si possono perdere un sacco di bui e di ante, ma l’obiettivo è trovare una buona mano e raddoppiare. Sopravvivere non basta.
6) Vista la natura veloce dei tornei Beat The Clock, è facile generare velocemente i vostri VPP. Assicuratevi però di non polverizzare il bankroll, quindi andateci con cautela.
7) Conoscete la strategia push or fold? Imparatela e amatela, perchè sarà fondamentale per riuscire ad avere successo nel Beat the Clock.
8) L’iniziativa è molto importante nei Beat The Clock. Bisogna andare all-in molto da UTG e da bottone. Siate voi gli aggressori, non gli aggrediti.
9) Date sempre un’occhiata al tempo in basso a destra. Quando manca un minuto probabilmente riceverete solo una o due mani in più
10) Verso la fine del gioco è come essere in bolla. In generale è meglio fare pressione su quei giocatori che stanno semplicemente cercando di arrivare a premio. Bisogna anche ricordare che se avete uno stack piccolo e state cercando di andare a premio, in realtà state PERDENDO soldi: non ne vale la pena.
11) Una buona mano basta per andare a premio. Diciamo che raddoppiate alla prima mano del torneo, da bottone. Questo vuol dire salire a oltre 10.000 chip, cioè circa 2 dollari o più o meno il doppio del buy-in.
12) A volte verrete eliminati alla prima mano ma senza aver sbagliato. Dimenticatevelo in fretta e passate al prossimo.
13) Al Beat The Clock si applica buona parte della strategia Zoom. Prendere appunti sui giocatori è molto difficile, perché cambiano spesso.
14) Punite la debolezza. Se ci sono tre limp, andate pure all-in con un range di mani ampio. È facile sottovalutare quanto valore ci sia in questi piatti.
15) L’obiettivo principale è acquisire chip, non la posizione nel count. Ricordate che verrete pagati in base alle chip e che poco importa se finiate al 1°, 2° o 3° posto.