Se torniamo a guardare al 2003, il mondo del poker era completamente diverso.
Molto molto diverso. Le Poker Room erano piene quasi esclusivamente da uomini di mezza età. Ed erano piene zeppe di fumo!
Sigari, baffi in vista, magliette hawaiane e grossi catenacci d’oro. Sembra un film, ma non lo è. Era questo il mondo dei gambler fino a un paio di decenni fa.
Il poker online per questi signori era un mondo sconosciuto. Inutile dire che a cambiare le cose ci pensò la vittoria del Main Event di Chris Moneymaker, ma altri aiuti vennero da settori inattesi.Primo fra tutti quello delle pellicole hollywoodiane, con Rounders (1998) in prima linea.
Il Poker iniziò a diventare accattivante per il pubblico, che vide il lato strategico del gioco, l’adrenalina, la possibilità di arricchirsi in modo veloce.
Sono queste le caratteristiche essenziali del gioco catturate da Pokerlistings che ormai da anni è davvero e a tutti gli effetti una guida “All in” al poker.
Due menti, una sola visione
Il co-fondatore di Pokerlistings, Niklas Flisberg, alle WSOP del 2005
I primi tempi di Pokerlistings erano molti diversi da oggi, come potrai notare dalle immagini pubblicate. Possiamo dirlo ora, ma il sito era decisamente più brutto!
Ovviamente all’epoca non ci si faceva caso, e quello che I lettori cercavano era già tutto nelle nostre pagine. Regole, consigli e aiuti per giocare a poker e magari sbancare come aveva fatto Moneymaker alle WSOP.
Il Texas Hold’em iniziava a divenire sempre più popolare rispetto ad altre varianti del gioco e gli utenti in rete si appassionavano sempre di più al gioco online.
Ecco allora l’idea di offrire bonus e condizioni migliori per i nostri lettori. Attraverso le pagine di Pokerlistings era quindi possibile registrarsi sulle poker room ma con qualche vantaggio in più.
Il tutto iniziava a funzionare al meglio tanto da convincere I due fondatori del sito nel 2004 a stabilirsi a Stoccolma e mettere su un piccolo ufficio per gestire al meglio il progetto che avevano tra le mani.
In breve tempo un piccolo gruppo di giornalisti, scrittori, grafici e developer, mise su un gran numero di pagine online, tra regole, strategie, recensioni e notizie.
Pokerlistings inizia a prendere forma
L’idea era comunque quella di un sito interamente dedicato al poker. Le moto erano parcheggiate giù, e in ufficio non si contavano le idee e i laptop sparsi sul tavolo.
Pokerlistings iniziava a prendere forma e nell’arco di 6 mesi una prima versione del sito sembrava pronta ad essere presentata al pubblico della rete, molto meno affollata di oggi a dire il vero.
In breve tempo i contenuti iniziarono ad accumularsi e il traffico aumentava giorno per giorno. I lettori finalmente potevano trovare consigli utili ma anche e soprattutto potevano godere di bonus e freeroll per giocare a poker online.
Se ci spostiamo ai giorni nostri possiamo vedere come nel corso degli anni I lettori sono aumentati sempre di più e soprattutto come tanti di loro hanno potuto vincere grazie a Pokerlistings. Ben $7.2 millioni di dollari sono entrati nelle tasche dei nostri utenti grazie a bonus e freerolls.
A metà strada però ci fu un cambiamento importante, quando i fondatori si resero conto che Pokerlistings poteva essere molto più che uno dei tanti siti con informazioni su come giocare e sulle poker room migliori.
Pokerlistings entra nel vivo dei tornei: 2005-2011
Un salto alle World Series of Poker del 2005 ci ricorda l’idea di costruire qualcosa di dinamico, che potesse informare gli appassionati del poker sul torneo più grande della storia. Fu solo l’anno seguente però che Pokerlistings fece il suo primo debutto nel mondo dei tornei live.
Il Responsabile editoriale Matt Showell, dagli uffici di Vancouver, Canada, insieme con il giornalista sportivo Arthur Crowson, guidarono la prima “spedizione” alle WSOP nel 2006, con un team di 6 persone.
Ne venne fuori una ricca copertura di vari eventi in programma, con video, foto, interviste, gossip e molto altro.
Una volta che le World Series avevano dato il via alle danze, Showell e il reporter Owen Laukkanen non poterono che approdare al World Poker Tour e ad eventi speciali come il Caribbean Poker Classic e lo United States Poker Championship.
A questi seguirono viaggi per seguire l’European Poker Tour, gli Aussie Millions e molti altri tornei live che si tennero in giro per il mondo dal Nord America all’Asia.
Intanto la copertura live di Las Vegas diveniva sempre più ricca ogni anno, e oggi i reporter impegnati in video e interviste degli eventi WSOP sono molti e regalano tantissimo materiale agli appassionati sul web.
Nel 2013 Pokerlistings si spinge oltre e diviene partner ufficiale del primo WSOP Asia-Pacific a Melbourne e delle WSOP Europe di Parigi.
Pokerlistings si diffonde in molti paesi
In parallel alla crescita in Nord America e in Inghilterra per il mercato inglese, Pokerlistings inizia ad estendersi in moltissimi altri paesi dell’Unione Europea e non solo.
Tra i primi raggiunti, i paesi scandinavi dei fondatori del sito, Svezia (PokerListings.se), Norvegia (PokerListings.no), Finlandia (PokerListings.fi) e Danimarca (PokerListings.dk) che fecero parte del progetto editoriale fin dagli inizi.
Seguirono la Germania (PokerZeit.com), Francia (fr.PokerListings.com), Italia (PokerListings.it) e Spagna (PokerListings.es) mentre si aggiunsero alla famiglia tra il 2007 e il 2008 anche Russia (PokerListings.ru) e Paesi Bassi (PokerListings.nl).
Originariamente la formula prevedeva che gli articoli e il materiale di Pokerlistings.com venisse tradotto e pubblicato anche negli altri siti, grazie al lavoro di freelancer locali esperti di poker.
Ben presto però per ciascun paese vennero assunti giornalisti, scrittori e blogger che operavano dalla sede di Stoccolma per produrre notizie diverse per ciascun paese, sotto la sapiente guida di Christopher Hunt.
Oggi il team editoriale di Pokerlistings conta più di 40 professionisti, che operano dalla sede di Malta, oltre a moltissimi altri collaborator e Freelancer che contribuiscono al successo di Pokerlistings da diverse parti del globo.
News e Contenuti sempre originali da quel di Malta
Nel corso degli anni non solo Pokerlistings si è diffuso nel mondo ma I suoi contenuti sono molto cambiati divenendo sempre più esaustivi ed utili per i lettori.
Quando parliamo di contenuti non ci riferiamo solo a notizie e coperture di eventi ma anche ai tool gratuiti, alle sezioni dedicate alla strategia e alle regole di gioco.
Nella sezione degli strumenti utili troverete ad esempio il Calcolatore di Probabilità o quello delle Mani vincenti, solo per citarne alcuni.
La nostra missione è quella di guidarvi nel complesso mondo del poker, non solo grazie a bonus dedicati e freeroll, ma anche permettendovi di migliorare nel gioco.
I nostri contenuti includono articoli di strategia per tutti i livelli di giocatori, poker regole di gioco di varie varianti del poker, e strumenti indispensabili per calcolare le probabilità, utilissimi soprattutto per chi si avvicina al poker per la prima volta.
A questo si aggiungono moltissimi articoli con news sul mondo del poker a 360 gradi, insieme con interviste ai giocatori più celebri, e a sfiziosi post che troverete nei nostri blog.
Con oltre 10.000 nuovi articoli all’anno in più di 10 lingue diverse, Pokerlistings offre una quantità di contenuti sul poker mai vista prima.
Il Battle of Malta incarna la nostra passione per il poker
Non si può guardare all’intera evoluzione di Pokerlistings senza citare il prodotto tangibile dell’esperienza e della passione che i fondatori e lo staff del sito hanno sempre messo nel proprio lavoro.
Nel 2012 grazie all’esperienza accumulate nella copertura di eventi live, abbiamo deciso di offrire a tutti i giocatori le stesse emozioni, ma con un torneo accessibile e dal basso buy-in.
In questo modo e con queste premesse nacque quello che oggi è il torneo a basso costo più grande mai realizzato in tutta Europa, il Battle of Malta.
Iniziato con un montepremi di €150,000 garantiti, Kara Scott come madrina e alcuni grandi nomi del poker internazionale come Dan “Jungleman12” Cates e Gaëlle Baumann, il Primo BOM portò ai tavoli 300 giocatori al Portomaso Casino per 3 giorni a fronte di un buy-in di €550.
Il nostro dottore in pensione, Nicodemo Piccolo, portò a casa una prima moneta di €35,000 e da allora è continuato a tornare ogni singolo anno.
Il divertimento, l’ambiente informale ma professionale, l’ospitalità di una delle isole più belle del mediterraneo, furono le chiavi del successo del Battle of Malta.
Da piccolo torneo a Festival del Poker
Il montepremi garantito salì a €200,000 e nel 2012 attirò un numero esorbitante di giocatori che solo nel Main Event toccò le 888 unità.
Quella del 2013 fu l’edizione dei record, che certificarono il BOM come il torneo indipendente più grande che Malta avesse mai ospitato. La vittoria questa volta fu del tedesco Louis Cartarius con un primo premio salito fio a €80,000 grazie ad un montepremi di €430,000 che in sostanza ha raddoppiato le aspettative del garantito.
Nel 2014 Pokerlistings osa con un montepremi da €500,000 una nuova madrina, la bella e brava Maria Ho, e molti eventi in programma.
Anche questa volta le aspettative vengono superate, il montepremi supera i €700,000 e il primo premio si aggira sui €140,000: cifre mai viste per un torneo con €550 di buy-in.
Il BOM ha inoltre portato all’attenzione del pubblico I giocatori più meritevoli che ogni anno si fanno ambasciatori del poker nel mondo, grazie ai PokerListings Spirit of Poker Awards.
Tre le categorie: Rising Star, Most Inspiring Player e Living Legend. I lettori insieme con una giuria di esperti decretano ogni anno I vincitori che ricevono un riconoscimento durante lo svolgimento del Battle of Malta.
Tutti i vincitori dei nostri Awards, i giocatori del Battle of Malta, I nostri lettori e tutto il nostro staff, riflettono la passione, l’impegno e I principi editoriali che ci siamo imposti fin dall’inizio.
Sulle nostre pagine, la passione per il poker e la dedizione a questo fantastico gioco parlano da sole. Il prodotto che ne è venuto fuori è la guida al poker completa ed esaustiva che è oggi sotto gli occhi di tutti.
Poco import che tu sia un principiante o un giocatore esperto, potrai comunque accedere a Pokerlistings e trovare un mare di contenuti fatti appositamente per te.
Ogni giorno vale la pena di dare un’occhiata e scoprire cose c’è di nuovo nel mondo del poker live così come in quello del poker online, perche noi di Pokerlistings non tralasciamo nulla.
Se hai un qualunque suggerimento per rendere la nostra guida ancora più efficiente non esitare a contattarci e a farci sapere la tua opinione.
wow come è cambiato l’aspetto dei siti nel corso di 10 anni, tuta un’altra storia ora
Non avevo capito che il battle of malta era stato creato da voi…complimenti! Torneo bellsissimo!
Io vi seguo dall’inizio, mi sa che vulo dire che son vecchio ahahh