Appena chiuso il Day1A del Battle of Malta 2012 arriva subito un completo riassunto della giornata. Scopriamo insieme come è andata.
Mentre Malta decide di mettere in pausa il maltempo degli ultimi dieci giorni e decide di battezzare il primo evento targato PokerListings con un sole di quelli che splendono e scaldano solamente le parti più intime del Mediterraneo, il Battle of Malta 2012 ha celebrato un day1A ben al di sopra delle aspettative più rosee tanto per quantità quanto per qualità.
Con un field che si è attestato a quota 153 iscritti soltanto per il primo dei due Day1, infatti, il torneo ha letteralmente invaso il primo piano del casinò di Portomaso mostrando ai suoi tavoli l’esatta essenza del lavoro fatto da PokerListings nel corso degli anni: un perfetto misto che ha messo insieme una grandissima quantità di appassionati del gioco con altrettanti nomi celebri accorsi sull’Isola per non perdere neppure un minuto dell’evento di punta del calendario pokeristico di Novembre.
Andrea Dato, Daniel Cates, Gaelle Baumann: sono già qui
Rompendo un po’con la tradizione che vuole il day1B essere il privilegiato dai superpro, alcuni tra i player più attesi del torneo hanno scelto di non perdere tempo occupando i posti ai tavoli di gioco fin dai primi minuti di vita del BoM.
Chiunque sia entrato anche solo per fare due passi nella sala del torneo, oggi non ha infatti potuto non imbattersi immediatamente in Gaelle Baumann, la pro francese di Winamax ben conosciuta nel mondo del poker internazionale per la sua straordinaria performance alle WSOP 2012 che le è (quasi) valsa un posto al Final Table giocato meno di un mese fa e vinto da Greg Merson.
A pochi passi da lei, ad un solo tavolo di distanza, c’era poi subito Daniel “jungleman12” Cates, altro nome che difficilmente dovrebbe aver bisogno di presentazioni e che è riuscito a presentarsi in sala nel pieno rispetto di uno stile americano decisamente inconfondibile Lunchbox di McDonalds in una mano e CocaCola d’ordinanza nell’altra, Cates ha subito preso posto per la non-gioia di chi ha finito con il trovarselo come vicino di tavolo.
Pochi tavoli più avanti è poi andata in scena una sfida tutta italiana con il pro di Glaming.it e miglior italiano nella classifica del Global Poker Index Andrea Dato seduto proprio davanti al giovane Andrea Panarese – player nostrano specializzato nell’online che sta cominciando a muovere i suoi passi nel mondo dei tornei live forte di un coach di tutto rispetto come Mr.braccialetto WSOP Rocco Palumbo.
Quasi come se questo non fosse già abbastanza, poi, impossibile non notare anche le presenze in sala di Kara Scott, madrina dell’evento che ha acceso il primo shuffle up and deal del Battle of Malta con il suo immancabile sorriso, Mr. GDPoker Giovanni Rizzo e Johannes Strassmann arrivato giusto in tempo per non perdere il buffet della pausa cena e pronto a scaldarsi prima del suo esordio di domani al Day1B.
La chiave di tutto? La cena.
I primi livelli del torneo sono passati abbastanza lentamente con i player che hanno soprattutto cercato di studiare il modo migliore per gestire la struttura del torneo a proprio vantaggio provando a capire se non valesse poi la pena tentare magari un all in di troppo calcolando anche la possibilità di un re-entry nel corso del Day1B.
Una volta superato il primo break e giunti in zona cesarini per la pausa cena, poi, le cose hanno cominciato a velocizzarsi – complici la struttura dei bui snellita di qualche livello intermedio e la fame di double up che ha spinto qualcuno dei giocatori a tentare delle giocate al limite del consentito.
Tra i protagonisti di questa fase, purtroppo non in positivo, il nostro Andrea Dato Dopo essersi lanciato in un’altalena che lo ha visto prima andare verso quota 40.000 chip (con average stabile sulle 20.000) e poi scendere velocemente sotto average, Andrea ha infatti finito con trasformarsi in una vera e propria vittima di alcune mani non troppo felici che ne hanno pregiudicato il risultato fino decretarne l’uscita dal torneo.
Simile sorte anche per i nostri Dario Amorello (142esima posizione), Fernando Cimaglia (137esima), Giovanni Palma (122esima), Raffaele Bertolucci (finito nientemeno che al tavolo con Sua Maestà Jungleman Cates) e lo stesso Andrea Panarese che speriamo di ritrovare insieme a noi qui ai tavoli del Battle of Malta.
Gli italiani che passano al Day2
Fatti i nomi della truppa di player del Belpaese che hanno lasciato anzitempo il day1B, è arrivato il momento di dare uno sguardo alla lista dei 67 player che sono riusciti ad imbustare per il day2 per riuscire a trovare i nomi degli italiani ancora in gara.
Il chipleader della nostra personalissima classifica tricolore è Martino Favaretto, autore di un’ottima serata che è riuscito a mettere da parte ben 68.600 chip con un’average di fine giornata pari a 45.000.
A pari punti troviamo anche Flaviano Cammisuci seguito a ruota da Davide Guerrasio 67.300. Scendendo nel chipcount si trovano anche i nomi di Dario Amorello (40.500), Giuseppe Bellinghieri (36.100), Stefano Stefanacci (35.600) e l’unica presenza rosa italiana ancora in gara saldamente nelle mani di un’attentissima Giovanna Dimartino che ha chiuso di poco sotto average con 30.500 chip.
Andrea Dato a parte, il Day1A ha poi finito con il sorridere anche a tutti gli altri big del field visto che si sono qualificati al Day2 sia Gaelle Baumann con 72.000 chip e Daniel Cates con 51.900 chip.
Quanto alla chiplead temporanea dell’evento, la chiusura del Day1A la ha vista più che saldamente nelle mani del francese con 135.500 – ben distante dal secondo in classifica, Stevan Sudar, che ha chiuso con 97.300.
Appuntamento a domani per il Day1B
Archiviata la prima giornata di gioco, il Battle of Malta – torneo organizzato al 100% da PokerListings – ritornerà ai tavoli domani (oggi, ndr) a partire dalle ore 14.00 con Johannes Strassmann, Giovanni Rizzo, Kara Scott e tantissimi altri pronti a giocarsi il loro posto al Day2 una carta dopo l’altra.
Non mancate!