Due italiani approdano al final table, ma un irlandese e uno svedese sono nelle posizioni più alte del chipcount.
Dopo cinque giorni di poker super intensi, abbiamo il tavolo finale del Battle of Malta 2016 Main Event, la quinta edizione del torneo da 550 euro che anche quest’anno ha ritoccato il suo record di ingressi (1.813, per la precisione).
Domani, a partire dalle ore 15 e in diretta streaming su PokerListings.it, seguiremo passo dopo passo l’atto conclusivo del Battle of Malta 2016, che mette in palio una prima moneta di ben 160.000 euro.
Segui lo streaming del final table giorno 7 dalle ore 15
Italiani all’assalto del final table
Il Day 3 è iniziato con parecchi italiani nelle parti alte del chip count. Ci ha provato anche Giuseppe Grimaldi, già 9° l’anno scorso, ma nonostante l’azzurro sia riuscito ad arrivare al Day 3, è dovuto uscire con A-Q contro K-T di un avversario fortunato a trovare una scala.
Niente da fare anche per Gabriele Zappalà e Lucio Bernardo. Quest’ultimo, 21° al Battle of Malta 2015, è uscito in bluff mandando la vasca con A-J su flop K-Q-7, chiamato da un avversario che aveva K-J. Turn e river sono stati proprio un altro K e un jack e per Bernardo sono sfumati così i sogni di final table.
Grosso rammarico per Alessandro Siena, uscito al 14° posto. ‘alesiena’ è stato prima azzoppato da Jonas Hahnert (T-T contro K-T) e poi definitivamente estromesso dal BoM 2016 con A-J contro nientemeno che A-A di Giorgio Ligasacchi.
Peccato anche per Davide Fichera, uscito all’11° posto con A-J contro 3-4 di Rasmus Eriksson. I due sono andati all-in al flop, con l’azzurro che proprio non poteva evitare questo colpo – visto il suo stack ormai ridotto all’osso.
L’ennesima giornata scoppiettante
Come già nel Day 2, anche nel Day 3 il ritmo di gioco è stato indiavolato sin dall’inizio, tanto che subito nei primi livelli dai 72 player iniziali abbiamo assistito ad eliminazioni a raffica – alcune particolarmente dolorose.
Come quella capitata a Roger Nilsen, che in all-in pre-flop con A-A già pregustava il raddoppio contro A-K di Rasmus Eriksson. Dopo un flop J-7-2, Nilsen doveva temere solo due re runner runner… che puntualmente si sono materializzati.
Dopo l’eliminazione della nostra collega Anita (della redazione polacca di PokerListings), le speranze del poker in rosa erano affidate a Anne Mette Standal. La giocatrice nordica ha resistito fin quando ha potuto, prima che il suo J-6 si scontrasse con il Q-5 di Ligasacchi, senza trovare aiuto dalle carte comuni.
Due azzurri al tavolo finale
Ci siamo tenuti il meglio alla fine: stiamo parlando di Flaviano Cammisuli e Giorgio Ligasacchi, i due italiani che sono riusciti ad approdare al tavolo finale del Battle of Malta 2016: ripartiranno rispettivamente dal 4° e dall’8° posto, pronti a farci sognare.
Ecco il chipcount dei magnifici 9:
1) John Finnighan 10.840.000
2) Rasmus Eriksson 8.795.000
3) Lawrence Brandt 8.000.000
4) Flaviano Cammisuli 6.215.000
5) Gonzalo Fernandez 2.900.000
6) Robert Berglund 2.895.000
7) Robert Sverre Elk 2.500.000
8) Giorgio Ligasacchi 2.200.000
9) Jonas Hahnert 1.000.000
Ricordiamo anche il payout:
1) €160.000
2) €110.000
3) €67.000
4) €56.000
5) €46.500
6) €37.500
7) €29.000
8) €21.400
9) €14.540