La schedule della Battle of Malta 2017 è stata definita. Record di tornei in programma, party e tante altre attività previste presso il Portomaso Casino di St.Julian.
Quest’anno la BOM si svolgerà dal 2 al 7 Novembre, con nove tornei in programma e un totale di 650.000€ di montepremi garantiti, tra il Main Event, il Siege of Malta Second Chance e il Grandmaster High Roller.
Ma abbiamo ampliato anche la nostra schedule di eventi non riguardanti il poker. Cocktail di benvenuto, party esclusivi per VIP, feste in piscina, l’evento Knight Life Speakeasy e tanto altro.
La BOM 2017 prevede anche la prima volta di un Ladies Event, patrocinato dalla nostra nuova madrina Gaelle Garcia Diaz.
Il primo Ladies Event e il Win the Cross
La principale attrazione resta sempre il Main Event, quest’anno con un montepremi garantito di 500.000 euro. Si gioca dal 2 al 7 novembre, e in questa edizione tornerà anche lo streaming in diretta del Final Table.
La struttura sarà sempre la stessa, e sempre a misura di giocatore, con un torneo piazzato in una particolare fase della settimana (si parte di giovedì) per mettere i giocatori ulteriormente a proprio agio e consentendo loro di trascorrere anche un bel weekend in quel di Malta.
Proprio lo start previsto di giovedì consentirà anche di iscriversi durante il weekend, il chè potrebbe portare ad un ulteriore incremento dei giocatori che parteciperanno al Main Event.
Nella scorsa edizione lo svedese Robert Berglund ha messo in fila 1.813 giocatori nel BOM Main Event, portando a casa 160.000 euro sugli 875.000 previsti dal montepremi. I giocatori hanno anche potuto rivedere l’action del Final Table grazie a uno streaming organizzato da Roland Boothby e Rikard Aberg.
Quest’anno abbiamo rinforzato l’aspetto del live streaming, in modo da consentire di assistere in diretta al Final Table in programma il 7 Novembre, in modo da poter conoscere in anteprima il volto del nuovo campione della Battle of Malta.
Inoltre ci saranno due eventi nuovi di zecca nella schedule di quest’anno, ovvero il Ladies Event da 165€ di buy-in, in programma il 4 Novembre, e il Win the Cross, evento da 110€ con re-buy illimitati.
Quest’anno, tra l’altro, il Siege of Malta Second Chance offrirà un montepremi garantito di 100.000€ a fronte di un buy-in di 245 euro, mentre il Grandmaster High Roller da 1.320€ metterà in palio un montepremi garantito di 50.000€.
Ancora una volta, la Battle of Malta propone un torneo di beneficenza Movember Charity da 165€ di buy-in, in programma il 6 Novembre: la specialità è il Crazy Pineapple.
Ottieni un grosso sconto con I nostri pacchetti VIP!
I pacchetti Early Bird per la Battle of Malta 2017 sono ancora disponibili, e tu puoi ancora acquistarne uno ottenendo così uno sconto di ben 187€.
Ma si tratta di un’offerta limitata!
Puoi anche ottenere uno sconto di ben 400€ qualora prendessi un pacchetto per due persone, oppure puoi spendere appena 995€ per un pacchetto Economy.
I pacchetti VIP per la Battle of Malta 2017 prevedono:
- 5 notti presso l’Hilton Hotel a 5 stelle (colazioni al buffet incluse)
- Buy-in da 550€ per il Battle of Malta Main Event, con un montepremi stimato di circa 900.000€
- Accessi a tutti e quattro i party esclusivi BOM
- Agevolazioni per le iscrizioni ai side event, per i tavoli cash game, per le attività all’esterno e per gli articoli di merchandising
- Cene al buffet giornaliere al Portomaso Casino
Il poker non sarà l’unica attività prevista durante la BOM, ovviamente. I party previsti dalla nostra schedule saranno inaugurati dall’Opening Cocktail e dall’All-In Friday.
Dopo il party in piscina di domenica daremo vita ad un’altra festa in programma lunedì, che abbiamo denominato “The Knight Life” e che si svolgerà in un popolare locale di Malta.
Romina D'Agostino ambasciatrice italiana al Battle of Malta
Una aggiunta importante al nostro team per la prossima edizione della BOM è rappresentata per il mercato italiano da Romina D'Agostino. Ormai da anni volto di alcuni tra i tornei di poker più importanti del nostro Paese, la giornalista beneventana ci accompagnerà lungo tutto l'arco del torneo.
Ottima presenza scenica e grande conoscenza del gioco e degli ambienti legati al poker: così, Romina sarà una grande risorsa per il team che seguirà giorno dopo giorno la Battle of Malta, nel Main Event e non solo.
Abbiamo fatto una chiacchierata con lei pochi giorni prima della partenza alla volta di Malta.
PokerListings: Come ti senti alla vigilia di questa Battle of Malta?
Romina D'Agostino: Davvero molto eccitata all'idea di rappresentare e giocare un torneo così importante: sono carica e ho voglia di mettermi alla prova in un evento che, come ho detto, mi ha sempre attratta ed affascinata.
PL: Sei il volto di diversi tornei importanti in giro per l'Italia: cosa si prova a lavorare per un evento così importante?
RD: E' vero, da quasi dieci anni sono il volto (ma soprattutto la voce) di tanti importanti tornei di poker sparsi per l'Italia e l'Europa: il Battle of Malta arriva un po' come il coronamento di una carriera lavorativa che mi ha regalato tanto divertimento, amicizie e stimoli professionali. E' un vero onore per me rivestire il ruolo di ambasciatrice per l'Italia.
PL: Cosa pensi dell'organizzazione dell'evento (buy-in dei tornei, garantiti, location)?
RD: Il Battle of Malta è il torneo dei record per antonomasia, il più riuscito a livello europeo: il low buy fissato a 500€ e l'altissimo numero di giocatori previsti (nell'ultima edizione erano 1.831) ne fanno un evento allettante ed imperdibile. Quest'anno poi i vari pacchetti, tra cui quello VIP, lo rendono particolarmente accessibile ai più. Tra l'altro non c'è solo il Main Event, ma sarà una sette giorni di eventi per tutte le tasche e dai montepremi importanti. Direi ottima organizzazione ed eccellente programma.
PL: Approderai al Portomaso Casino anche come giocatrice: cosa ti sei prefissata?
RD: Quella del gioco è è sicuramente la parte più nuova, divertente ed entusiasmante per me: inutile dire che la cosa mi stuzzica parecchio. Non ho mai nascosto quanto mi piaccia giocare ma, pur partecipando a tantissimi eventi, non sempre riesco, perché durante i tornei siamo praticamente sempre impegnati a lavorare. Per tornare alla tua domanda, sul cosa mi sono prefissata, semplicemente di giocar bene, non tiltare e, magari, strappare una bandierina in quel di Portomaso!
PL: È più divertente ed elettrizzante stare al tavolo o nel ruolo di 'madrina' degli eventi
RD: Per me è sempre più divertente ed elettrizzante la novità: ho vestito i panni di madrina in tantissimi eventi, quindi ora ho voglia di metter su jeans e felpa e sedere al tavolo!
PL: Andiamo un po' indietro nel tempo: come ti sei avvicinata al poker?
RD: Il mio approccio con il poker è stato assolutamente casuale: la mia vita lavorativa ruotava intorno a tutt'altro, ma, per racimolare un po' di soldini che mi avrebbero permesso di organizzare vernissage e mostre d'arte per la galleria con la quale collaboravo, mi sono ritrovata a lavorare in questa società beneventana, la Microgame, nel ruolo di chat moderator del bingo (pensa un po'!).
Il caso (o la fortuna) hanno voluto che a due passi dal mio ufficio, nel settore poker che in quegli anni era in violenta espansione (parliamo del 2009) la giornalista stesse lasciando per un'altra occupazione: il responsabile mi propose di prenderne il posto, sicuro che una laureata in lettere, avrebbe saputo metter giù degli articoli.
Il problema era la mia totale ignoranza pokeristica: ne seguì allora una full immersion per imparare punti, regole, giocatori noti, eventi etc. Iniziai così a scrivere per il blog: da lì il passo verso la radio, la televisione ed il primo evento live fu breve; entrai a conoscenza di un mondo che avevo sempre ignorato, ma che, devo ammetterlo, ebbe da subito un fascino enorme su di me.
PL: Cos'è per te il poker?
RD: Il poker è una fetta importante della mia vita: oggi si traduce in contatti, amicizie, legami, lavoro. E' quindi molto più che una semplice professione, è un mondo che mi ha aiutato molto, sul piano personale e su quello lavorativo.
Se quel giorno non avessi accettato il posto e non fossi andata a quel primo People's Poker Tour del 2009 di sicuro avrei avuto una vita del tutto diversa, quindi è stato anche e soprattutto uno spartiacque. Al poker inoltre, devo l'avermi fatto appassionare ad una professione, quello del giornalismo, che mi ha regalato tante soddisfazioni, anche in altri ambiti.
Il poker per me è tutto questo: emozioni sempre nuove in primis: non a caso, quando pensavo di aver dato e preso tutto da questo mondo, è arrivato il Battle of Malta. Come a dire "the show must go on"!