I PokerListings Awards, noti anche come Spirit of Poker Awards, sono premi che la redazione di PokerListings assegna ogni anno e che vanno a premiare i giocatori che si sono maggiormente distinti nella stagione competitiva precedente.
Non si tratta però di premi basati su un sistema di punteggio oggettivo, come succede ad esempio nel caso delle classifiche dedicate al “Giocatore dell’Anno”. I PokerListing Awards sono più che altro una sorta di riconoscimento da parte delle nostre redazioni a quei giocatori che hanno dato un contributo concreto al mondo del poker, non necessariamente legato ai risultati ottenuti. La volontà dei PokerListing Awards è infatti quella di premiare quelle personalità, di spicco o meno, il cui comportamento, atteggiamento e stile di vita o di gioco ha permesso al poker di elevarsi ulteriormente, non solo dal punto di vista della popolarità, ma anche della morale.
Come funzionano i PokerListing Awards
Ogni anno, la nostra redazione apre le votazioni in tre categorie che vanno a premiare il passato, il presente e il futuro del poker. Al termine della fase di votazione pubblica, i 3 giocatori che hanno ricevuto il maggior numero di voti in ciascuna categoria avanzano alla fase successiva.
Qui entra in gioco una giuria speciale, formata da alcuni membri delle 11 redazioni internazionali di PokerListings, coadiuvati da giocatori di poker professionisti e personalità di spicco del panorama pokeristico internazionale.
Sarà questa giuria che, tenuto conto del voto del pubblico e dello spirito stesso degli Awards, si prenderà in carico l’onere – ed eventualmente l’onore – di dichiarare i vincitori delle tre categorie.
Le categorie dei PokerListing Awards
Come detto, i PokerListing Awards sono suddivisi in tre categorie: Living Legend Award, Most Inspiring Player e Rising Star Award.
Living Legend Award
La prima categoria è dedicata alle leggende del poker, giocatori che seppur con qualche capello bianco in più sulla testa (sempre che ne abbiano ancora, di capelli!) sono ancora oggi riconosciuti come figure portanti dell’industria, il cui contributo nel tempo ha permesso al poker di diventare quel fenomeno di massa che è oggi.
I Living Legend Award vogliono premiare quei giocatori, o personalità del poker, che si sono spesi in prima persona per rendere l’ambiente competitivo un ambiente sano e aperto a tutti, anche ai giocatori amatoriali, e che hanno fatto della positività un loro marchio di fabbrica.
Most Inspiring Player
Il premio Most Inspiring Player, invece, è dedicato ai giocatori che più catalizzano l’attenzione del grande pubblico. Non si tratta di premiare semplicemente il giocatore che ha vinto più tornei o più soldi, ma quel giocatore che, con il suo carisma e la sua personalità, attira al mondo del poker appassionati e semplici curiosi.
Per vincere il Most Inspiring Player, un giocatore deve essere fonte di ispirazione per chi lo guarda: per il suo modo di giocare fuori dagli schemi, per il suo carattere particolarmente brillante, per la sua voglia di pensare, parlare, vivere e respirare poker in qualsiasi situazione.
Rising Star
Ultimo, ma non ultimo, il premio Rising Star vuole far risaltare la categoria di quei giocatori di poker che si sono messi maggiormente in luce durante l’ultima stagione competitiva, ma che allo stesso tempo provengono dalla cosiddetta ‘nuova scuola del poker’. Non devono essere giocatori necessariamente giovanissimi, s’intende.
Lo spirito del Rising Star Award è quello di riconoscere gli sforzi fatti da quei giocatori che nell’ultimo anno hanno fatto il salto di qualità, uscendo dal proprio recinto per affermarsi sulla scena internazionale.
La storia dei PokerListings Awards
Nel corso degli anni, i PokerListing Awards hanno premiato decine di giocatori e personalità del mondo del poker. Sebbene le modalità di votazione, la composizione della giuria e persino i nomi delle categorie siano cambiati nel tempo, quello che è rimasto immutato è la voglia di far brillare chi ha davvero il poker nel cuore.
PokerListings Awards 2013
La prima edizione dei PokerListings Awards si è tenuta nel 2013, quando ancora la categoria Living Legend si chiamava This is 50+. In quell’occasione, Pierre Neuville riuscì a battere la concorrenza di Marcel Luske e Konstantin Puchkov, grazie alla sua nomea di incredibile grinder dei tornei satellite dell’EPT, di cui detiene il record di vittorie.
Nella categoria Rising Star, invece, si impose il nostro Luca Moschitta su Lauri Pesonen e Sofia Lovgren. D’altra parte, come non premiare una delle più giovani SuperNova Elite nella storia di PokerStars, nonché ragazzo affabile ed equilibrato come pochi al mondo?
La sorpresa del 2013 fu la vittoria di Naohya Kihara nella categoria Most Inspiring Player. Il primo giocatore giapponese a vincere un braccialetto alle World Series of Poker si mise alle spalle campioni come Daniel Negreanu, Isaac Haxton, Marvin Rettenmaier e Max Lykov.
PokerListings Awards 2014
L’anno successivo, Thor Hansen trionfò nella categoria Living Legends, lui che rappresenta davvero l’incarnazione della leggenda per quanto riguarda il poker in Europa. Una vittoria ancor più significativa, se si pensa che tra i finalisti c’erano anche Jennifer Tilly e il compianto Dave ‘Devilfish’ Ulliot – scomparso nella primavera del 2015.
Yngve Steen e nuovamente Sofia Lovgren dovettero inchinarsi a Dominik Panka, vincitore del Rising Star Awards di quell’anno. Panka sfruttò la vittoria al PCA 2014 e all’EPT Deauville High Roller per sbaragliare la concorrenza.
Per quanto riguarda la categoria Most Inspiring Player, Shannon Shorr la spuntò su Randy ‘nanonoko’ Lew e Mayu Roca. Per Shorr, letteralmente uno dei primi giocatori ‘nati’ con l’online, un riconoscimento davvero speciale.
PokerListings Awards 2015
Il titolo di leggenda vivente del 2015 andò a Humberto Brenes, vulcanico giocatore protagonista di mille battaglie e uno dei volti che hanno contribuito maggiormente alla diffusione del poker nel mondo. Come dimenticare il suo squaletto, card protector che lo ha fatto conoscere al grande pubblico?
Charlie Carrel fu invece la Rising Star del 2015, un riconoscimento più che meritato. Carrel si fece notare al grande pubblico a suon di vittorie e outfit sgargianti, lasciandosi apprezzare per una simpatia contagiosa e un inguaribile ottimismo.
Nella categoria Most Inspiring Player vinse Anatoly Filatov, prototipo della stella nascente. Giocatore moderno, poliedrico, fortissimo e soprattutto capace di veicolare il messaggio del poker nei modi più attuali possibili, compreso lo streaming su Twitch.
PokerListings Awards 2016
Il 2016 fu l’anno della vittoria di Konstantin Puchkov, a cui andò il premio di Living Legend. Un riconoscimento a una carriera costellata di risultati e di successi, per uno dei giocatori più costanti di sempre, come testimoniano gli oltre 80 piazzamenti a premio allo European Poker Tour.
Silje Nilsen si fece conoscere al Battle of Malta 2015, tanto per la sua bravura al tavolo da poker quanto per la sua avvenenza. Il suo processo di crescita fu riconosciuto nel 2016 con la vittoria nella categoria Rising Star, frutto anche di un 2° posto ai campionati nazionali norvegesi.
Particolarmente significativa fu la vittoria di Felipe Ramos nella categoria Most Inspiring Player. Ramos fu uno dei principali promotori della crescita del poker in Brasile, mercato che col tempo è diventato uno dei più floridi a livello planetario.
PokerListings Awards 2017
Per Hildebrand, leggenda del poker svedese, conquistò il Living Legend Award nel 2017, fresco di induzione nella Swedish Poker Hall of Fame. Una carriera lunghissima e scintillante, cominciata con un secondo posto allo European Poker Championship Malta 1988. E sapete chi vinse quel torneo? Thor Hansen…
Una vera propria esplosione nel mondo del poker permise a Espen Uhlen Jørstad di conquistare la categoria Rising Star: perfetto anello di congiunzione tra i videogiochi e il poker (era un giocatore di World of Warcraft), la peculiarità di Espen è che ai tempi di questa vittoria aveva già 29 anni. Non è mai troppo tardi per essere una Rising Star!
Il premio di Most Inspiring Player andò invece a Liv Boeree, giocatrice che non ha bisogno di presentazioni. Riconoscimento strameritato per la creatrice della REG – Raise for Effective Giving, un’organizzazione no profit che si occupa di raccogliere fondi da destinare in beneficenza.