Volete spremere le vostre sessioni di gioco fino all'ultima goccia? Allora imparate l'importanza dello squeeze nel poker con i nostri consigli. Vi servirà.
Nel poker esistono molte mosse speciali che, una volta padroneggiate, possono fare la differenza tra vincere un po' di soldi e vincerne parecchi.
In questa serie di articoli strategici per principianti introdurremo 10 mosse essenziali nel Texas Hold'em, e vi mostreremo come utilizzarle per guadagnare più soldi.
Oggi affronteremo l'argomento 'squeeze', una mossa che può aumentare il vostro winrate a prescindere dalle carte che possedete. Facendo riferimento ad alcuni concetti chiave, e utilizzando le vostre conoscenze sulle tendenze di gioco degli avversari, vi mostreremo come 'spremere' (dal verbo 'to squeeze') fino all'ultimo centesimo delle vostre sessioni di gioco.
Cosa: Lo squeeze è un'opportunità di bluff che nasce quando un giocatore loose rilancia prima del flop e un altro giocatore loose chiama dopo di lui. Lo 'squeeze' succede quando voi piazzate una grossa three-bet e fate foldare entrambi.
Perché: Dato che un giocatore loose/aggressive apre spesso con un range di mani ampio, e il secondo giocatore chiamerà con un range altrettanto ampio per vedere un flop senza spendere troppi soldi, nessuno dei due avrà una mano che potrà sopportare una grossa three-bet.
Chi: I candidati ideali sono i giocatori loose/aggressive che aprono rilanciando troppo spesso, e i giocatori più deboli e passivi che chiamano per vedere flop economici.
Quando: Gli squeeze possono essere utilizzati nei tornei e nelle partite cash, ma sono efficaci solo nelle partite dalle grosse puntate, come il No Limit Hold'em e il Pot Limit Omaha. Nelle partite Limit è impossibile rilanciare abbastanza da far foldare gli avversari.
Lo squeeze fatto come si deve
Fondamentalmente, lo squeeze si basa sull'immagine loose del giocatore che ha aperto il piatto rilanciando, e sulla consapevolezza di tale immagine da parte del giocatore che chiama.
Facciamo un esempio:
Giocatore A (Raiser): ha un'immagine loose al tavolo, e un range di open-raise piuttosto ampio.
Giocatore B (Caller): sa che il Giocatore A ha un'immagine loose e quindi il suo range di call è ampio.
Dovete identificare la giusta combinazione tra open-raiser loose e flat-caller loose, per ottenere un'alta percentuale di fold.
Ma non basta per uno squeeze di successo:
Rilanciare forte - Il vostro rilancio in squeeze deve essere sufficientemente grosso da costringere i vostri avversari a foldare mani mediocri. Il vostro rilancio in squeeze dovrebbe essere pari ad almeno cinque volte il raise iniziale.
Meno giocatori avete alla vostra sinistra, meglio è - Meglio piazzare uno squeeze quando dopo di voi deve agire il minor numero di giocatori possibile. Più ne mancano, più è probabile che qualcuno abbia una vera mano. Meglio ancora se i giocatori mancanti sono tight e quindi difficilmente pronti a chiamare senza una vera mano.
La vostra credibilità e la vostra immagine al tavolo - Come avete giocato fino a quel momento e quanto i vostri avversari conoscono delle vostre tendenze di gioco influenzerà le loro decisioni in merito a un call senza una mano davvero forte. Più siete stati tight e meglio è.
Squeeze all-In nei tornei
Una delle occasioni in cui vedrete più spesso questa mossa è quando i giocatori vanno all-in in squeeze durante un torneo.
Ci sono due motivi principali per i quali questo è il modo più semplice ed efficace di piazzare uno squeeze.
Niente gioco post-flop - Dato che verrete chiamati o meno, non dovrete preoccuparvi di giocare un piatto controrilanciato dopo il flop.
Forza aggiunta - Se i vostri avversari, chiamando, mettono a repentaglio la loro permanenza nel torneo, folderanno un range di mani più ampio.
Gli all-in in squeeze nei tornei sono sempre basati su un raiser loose e un caller loose, ma subentrano nuove variabili da tenere in considerazione.
La dimensione del vostro stack, di quello dei vostri stack e la grandezza dei bui devono essere corretti, affinché lo squeeze sia davvero efficace.
Proprio come tutti gli squeeze, dovete avere abbastanza chip per far foldare i vostri avversari, ma nei tornei i vostri all-in devono avere senso anche in base alla dimensione dei bui.
Le situazioni ideali capitano quando avete circa 15 big blind. Nella maggior parte dei casi, qualsiasi cifra inferiore permetterà ai vostri avversari di ricevere un prezzo troppo vantaggioso per il loro call.
Lo squeeze in azione
Se avete ancora dei dubbi sullo squeeze, date un'occhiata a questa mano, giocata duratne il Main Event delle WSOP 2004.
Dan Harrington si avvantaggia della sua immagine tight, e dei concetti di cui abbiamo parlato, per vincere un piatto enorme con 6-2.
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